"A proposito delle considerazioni di Bongiovanni e delle dichiarazioni del capogruppo del PDL, da capogruppo del partito democratico mi corre l’obbligo di fare delle precisazioni giusto per chiarire alcune questioni che riguardano il gruppo consiliare del mio partito e i provvedimenti degli ultimi consigli comunali ( debiti fuori bilancio), perché ritengo che la politica sia una cosa diversa dalla demagogia che sistematicamente viene palesata dal capogruppo del PDL e purtroppo a volte anche dalla stampa.
Alcuni dei consiglieri del mio gruppo erano “giustificati” lo scrivo tra virgolette perché non esiste la giustificazione per i consiglieri comunali, a prescindere dallo schieramento, tranne che per casi gravi debitamente documentati, per quanto riguarda il senso di responsabilità tanto sbandierato penso che sia il minimo che ogni consigliere comunale dovrebbe avere visto appunto la carica che ricopre. Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio la responsabilità circa il riconoscimento è attribuita al consiglio comunale tutto e molti disertano appunto per non prendersi la responsabilità di adottare i provvedimenti, altri, come il capogruppo del PDL, restano in aula ma si astengono non prendendosi nessuna responsabilità che poi paradossalmente rivendicano.
I debiti di cui trattasi non sono stati causati da questa amministrazione che comunque dovrà pagare dal proprio bilancio, vedendoselo assottigliare di circa quattrocentomila euro che avrebbe potuto utilizzare per tutta una serie di interventi a vantaggio dei cittadini. Alcuni debiti scaturiscono da provvedimenti adottati da chi si è sempre astenuto dalle votazioni rivendicando oggi meriti che sicuramente non gli appartengono.
Alcuni dei consiglieri del mio gruppo erano “giustificati” lo scrivo tra virgolette perché non esiste la giustificazione per i consiglieri comunali, a prescindere dallo schieramento, tranne che per casi gravi debitamente documentati, per quanto riguarda il senso di responsabilità tanto sbandierato penso che sia il minimo che ogni consigliere comunale dovrebbe avere visto appunto la carica che ricopre. Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio la responsabilità circa il riconoscimento è attribuita al consiglio comunale tutto e molti disertano appunto per non prendersi la responsabilità di adottare i provvedimenti, altri, come il capogruppo del PDL, restano in aula ma si astengono non prendendosi nessuna responsabilità che poi paradossalmente rivendicano.
I debiti di cui trattasi non sono stati causati da questa amministrazione che comunque dovrà pagare dal proprio bilancio, vedendoselo assottigliare di circa quattrocentomila euro che avrebbe potuto utilizzare per tutta una serie di interventi a vantaggio dei cittadini. Alcuni debiti scaturiscono da provvedimenti adottati da chi si è sempre astenuto dalle votazioni rivendicando oggi meriti che sicuramente non gli appartengono.
Foto in alto :Pino Venezia capogruppo Pd