Riceviamo dal consigliere Giuseppe Falcone (nella foto) una nota stampa sulla trasparenza amministrativa che vi pubblichiamo integralmente:
Dopo le ben note (e polemiche) vicende relative al diniego della consegna degli atti amministrativi in mio favore, finalmente in data odierna è stato completato il rilascio dei registri dei protocolli cartacei sulla base dei quali sono inseriti, nel sito internet del Comune, tutti gli atti provvedimentali.
La disamina di questi atti conferma l’impressione - non certo lusinghiera – che un po’ tutti ci eravamo fatti circa l’efficienza della divulgazione delle attività istituzionali dell’ente in favore degli utenti, e di cui rendiamo conto in questa sede alla comunità piazzese.
In particolare, lasciano perplessi i seguenti fatti, da chiunque constatabili:
1) esiste un registro del Segretario generale che non è pubblicato su internet e nel quale sono, di contro, inseriti degli importanti passaggi amministrativi. Non si riescono a capire le ragioni di tale segretezza, anche perché in qualche caso (vedasi il provvedimento n. 4 del 30/09/2009, avente ad oggetto “Assegnazione budget per ore aggiuntive Agosto Dicembre 2009”) si tratta di provvedimenti che interessano direttamente il personale comunale;
2) non si riesce a capire perché in qualche fattispecie, accanto ai numeri ordinali, siano inseriti dei numeri “bis” con intercalati dei provvedimenti di cui, misteriosamente, non c’è traccia su internet; ci riferiamo, in particolare, alla Ordinanza del Sindaco n. 60 bis del 23/05/2009, la quale, ancora alla corrente data, non è stata pubblicata on-line nemmeno per estratto!!!;
malgrado i numerosi richiami fatti più volte ai responsabili di servizio, continuano a non essere pubblicati in forma integrale alcuni provvedimenti rispetto ai quali la comunità piazzese ha manifestato forte interesse. A conferma di ciò, basta guardare la Delibera di Giunta n. 254/09, che ha ad oggetto le strisce blu, ma che è consultabile solo per estratto e non in forma integrale su internet;
3) abbiamo appurato inoltre, non senza stupore, che i provvedimenti con efficacia esterna emessi dai responsabili di servizio sono numerati in registri separati per ciascun Settore. Tale “modus operandi”, tuttavia, contrasta con la logica e l’equità che vorrebbero un unico registro di protocollo per tutti i provvedimenti del Comune, sia per assicurare una maggiore certezza del diritto e sia per garantire meglio i terzi destinatari e i controinteressati. Chiediamo troppo?
1) Alla luce di questa attività ispettiva, in conclusione, abbiamo verificato che:
a) il Sindaco emette due tipologie di provvedimenti esterni, che sono le determine e le ordinanze, contenute e numerate in due separati registri di protocollo (ed anche questo è un fatto di cui chiederemo spiegazione!);
b) ciascun responsabile di servizio fra quelli destinatari dell’istanza (Affari Generali e Personale) adotta un unico registro per numerare i provvedimenti amministrativi di pertinenza, mentre il responsabile della Polizia Municipale (ed anche qui chiediamo lumi) utilizza un doppio registro protocollo per numerare i suoi atti, che comunque sono rappresentati, come abbiamo verificato in seguito al rilascio, dalle Ordinanze e dalle Determine.
Dunque, in atto, oltre a quelli a me rilasciati, non esistono altri registri, così come mi ha assicurato il Segretario Generale Carolina Ferro.
Questa precisazione è molto importante, ma non tanto perché volevamo vedere quello che c’era, ma per quello che credevamo potesse mancare e che, in effetti, non abbiamo trovato.
Presto i cittadini piazzesi capiranno anche le ragioni di questo ultimo inciso.
La disamina di questi atti conferma l’impressione - non certo lusinghiera – che un po’ tutti ci eravamo fatti circa l’efficienza della divulgazione delle attività istituzionali dell’ente in favore degli utenti, e di cui rendiamo conto in questa sede alla comunità piazzese.
In particolare, lasciano perplessi i seguenti fatti, da chiunque constatabili:
1) esiste un registro del Segretario generale che non è pubblicato su internet e nel quale sono, di contro, inseriti degli importanti passaggi amministrativi. Non si riescono a capire le ragioni di tale segretezza, anche perché in qualche caso (vedasi il provvedimento n. 4 del 30/09/2009, avente ad oggetto “Assegnazione budget per ore aggiuntive Agosto Dicembre 2009”) si tratta di provvedimenti che interessano direttamente il personale comunale;
2) non si riesce a capire perché in qualche fattispecie, accanto ai numeri ordinali, siano inseriti dei numeri “bis” con intercalati dei provvedimenti di cui, misteriosamente, non c’è traccia su internet; ci riferiamo, in particolare, alla Ordinanza del Sindaco n. 60 bis del 23/05/2009, la quale, ancora alla corrente data, non è stata pubblicata on-line nemmeno per estratto!!!;
malgrado i numerosi richiami fatti più volte ai responsabili di servizio, continuano a non essere pubblicati in forma integrale alcuni provvedimenti rispetto ai quali la comunità piazzese ha manifestato forte interesse. A conferma di ciò, basta guardare la Delibera di Giunta n. 254/09, che ha ad oggetto le strisce blu, ma che è consultabile solo per estratto e non in forma integrale su internet;
3) abbiamo appurato inoltre, non senza stupore, che i provvedimenti con efficacia esterna emessi dai responsabili di servizio sono numerati in registri separati per ciascun Settore. Tale “modus operandi”, tuttavia, contrasta con la logica e l’equità che vorrebbero un unico registro di protocollo per tutti i provvedimenti del Comune, sia per assicurare una maggiore certezza del diritto e sia per garantire meglio i terzi destinatari e i controinteressati. Chiediamo troppo?
1) Alla luce di questa attività ispettiva, in conclusione, abbiamo verificato che:
a) il Sindaco emette due tipologie di provvedimenti esterni, che sono le determine e le ordinanze, contenute e numerate in due separati registri di protocollo (ed anche questo è un fatto di cui chiederemo spiegazione!);
b) ciascun responsabile di servizio fra quelli destinatari dell’istanza (Affari Generali e Personale) adotta un unico registro per numerare i provvedimenti amministrativi di pertinenza, mentre il responsabile della Polizia Municipale (ed anche qui chiediamo lumi) utilizza un doppio registro protocollo per numerare i suoi atti, che comunque sono rappresentati, come abbiamo verificato in seguito al rilascio, dalle Ordinanze e dalle Determine.
Dunque, in atto, oltre a quelli a me rilasciati, non esistono altri registri, così come mi ha assicurato il Segretario Generale Carolina Ferro.
Questa precisazione è molto importante, ma non tanto perché volevamo vedere quello che c’era, ma per quello che credevamo potesse mancare e che, in effetti, non abbiamo trovato.
Presto i cittadini piazzesi capiranno anche le ragioni di questo ultimo inciso.
Giuseppe Falcone
Consigliere Comunale di Piazza Armerina
Consigliere Comunale di Piazza Armerina