martedì 27 aprile 2010

Inaugurato il circolo legalità e sviluppo. Crocetta e Lumia "Il nostro partito non può accettare che qualcuno, consapevolmente, parli e discuta con boss mafiosi, è intollerabile alimentare questa cultura della connivenza”.

Successo di pubblico e critica all’inaugurazione ufficiale del circolo “ Legalità e Sviluppo” di Piazza Armerina, fondato dall’imprenditore Francesco Ferrara. La sede di via Generale Ciancio non è riuscita a contenere i circa duecento simpatizzanti che hanno inteso salutare la nuova iniziativa culturale e politica della cittadina dei mosaici. Testimonial dell’evento l’eurodeputato Rosario Crocetta ed il vice presidente della commissione antimafia senatore Beppe Lumia, esponenti del PD , tra i più convinti sostenitori del governo di Raffaele Lombardo.
Tra gli altri presenti in sala i consiglieri comunali Calamaio, Capizzi, Incardona e Fioriglio, il consigliere provinciale del PD di Caltanissetta Maria Grazia Bonura, numerosi amministratori comunali di Gela.
Commenta a caldo Ferrara: “ Questa iniziativa appartiene a tutti noi. Come ogni cosa intrapresa negli anni, crediamo fortemente che il dovere e diritto di chi fa impresa in ogni territorio, sia quello di impregnare eticamente, il concetto stesso d’imprenditore, asservendolo, all’arricchimento della propria comunità. E cosi’ raccogliendo il diffuso bisogno di condividere progetti di buon governo della cosa pubblica, proveniente dalla gente di Piazza, che abbiamo deciso di dar vita a questa iniziativa politica e culturale, per dar voce a tutti, per dar spazio alle richieste, alle proposte, e perché no, alle proteste dei cittadini.”
Durissimi Beppe Lumia e Rosario Crocetta sulle recenti vicende ennesi che hanno infiammato il dibattito politico delle ultime settimane: “ Il nostro partito non può accettare che qualcuno, consapevolmente, parli e discuta con boss mafiosi, è intollerabile alimentare questa cultura della connivenza. La nostra gente vuole un partito vicino ai bisogni veri e reali del territorio, senza capipolo e capicordata che da Roma fino a Piazza Armerina, decidono tutto per tutti. E’ una lotta impari, difficilissima, penso alle lobbies scatenate per evitare che si voti la riforma sulla pubblicizzazione dell’acqua in votazione all’ARS, perché ci danno tutti addosso, il PDL ufficiale che vuole andare a votare per eliminare Lombardo e parte del PD che invece con Lombardo vuole allearsi alla cieca. Noi lo sosterremo solo se rispetta l’impegno solenne sulle riforme e sempre che non sia davvero evidente un suo coinvolgimento in vicende di criminalità mafiosa”.
Raccogliendo le prime adesioni al nuovo circolo, cinquanta in poco più di un’ora, Francesco Ferrara ha chiosato: “ A breve avremo lo statuto del circolo , il calendario di apertura e chiusura e la programmazione delle attività istituzionali. Questa nuova officina politica e culturale ci appare come il modo migliore per dimostrare l’impegno che da sempre, ci lega alla nostra città, un impegno fatto di stima, di rispetto e di libertà. Utilizzeremo il pugno di ferro, denunziando fatti e vicende poco chiare e trasparenti, alzando l’asticella della legalità a dismisura, con il sostegno ed il conforto di quanti vorranno collaborarci, con l’appoggio politico, istituzionale, morale, legale di Rosario Crocetta e Beppe Lumia. Indosseremo il guanto di velluto per suggerire interventi e proposte, per valutare ed analizzare i fatti e gli atti amministrativi quotidiani di chi ci governa, per condannare quelle attività amministrative che riterremo in contrasto con i principi di sviluppo e buona amministrazione nella legalità e nella trasparenza.
Aggiunge infine Ranieri Ferrara : “ Quest’oggi celebriamo un’altra tappa, lungo il percorso avviato nel maggio dell’anno scorso, quando decidemmo di sostenere Rosario Crocetta, nella corsa trionfale per un seggio all’Europarlamento. Un cammino denso di soddisfazioni, ricordo a tutti Voi il brillante risultato ottenuto alle Primarie per l’elezione del segretario regionale del Partito Democratico, dal senatore Lumia, nella nostra città, caso unico nel panorama provinciale.”

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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