leggo nel tuo blog il comunicato dello Staff del Sindaco: “E’ finanziabile il progetto Greenways” di Piazza Armerina!!! Bravi i progettisti, non hanno sbagliato nel redigere il progetto!!! Complimenti all'Ufficio tecnico del Comune (alcuni comuni e province hanno combinato un macello e per questo sono stati esclusi). Ti vorrei, però, raccontare nei dettagli come è andata questa tipica storia siciliana: ad oggi i soldi disponibili per il bando delle Greenways ammontano a Euro 16.500.000,00 con i quali si riescono a finanziare i primi 5 progetti: 2 della Provincia di Siracusa, 1 di Ragusa e 2 di Agrigento.
Mi chiedo: se il decreto di Giambattista Bufardeci, detto Titti (ex Sindaco di Siracusa e nato a Monterosso Almo, guarda caso in provincia di Ragusa) doveva promuovere le Greenways in Sicilia, non sarebbe stato più logico approvare un progetto per provincia? Così la mobilità dolce sul territorio siciliano sarebbe stata più dolce per tutti. Invece no!!!! L’assessore regionale Luigi Gentile (nato a Raffadali in provincia di Agrigento) ha firmato il decreto di approvazione per il finanziamento delle piste ciclabili di 15 progetti finanziabili (di cui 10 o forse 8 senza copertura finanziaria). Quindi, la solita storia degli assessori regionali che premiano il proprio territorio, non certo un’equa distribuzione dei finanziamenti sui progetti ma: 2 a Siracusa (Titti Bufardeci ex Sindaco e attuale deputato regionale), 1 a Ragusa (che investe anche la città di Monterosso Almo in cui Bufardeci è nato) e 2 ad Agrigento (provincia di cui l’assessore Gentile è deputato regionale).
Si dice, inoltre, che la Regione abbia trovato altri 7.000.000,00 di euro; questi basterebbero a finanziare altri due progetti,: quali sono i progetti che entrano nell’ulteriore finanziamento? Un altro per gli Agrigentini (e siamo a 3, !!!) ed uno a Caltagirone, (si poteva forse trascurare la terra natia del Presidente della Regione Raffaele Lombardo?) si tratta del completamento della ciclabile esistente, che, stranamente, si era fermata a San Salvatorello, a 3 Km da Caltagirone.
Ora, caro Agostino, per completare tutte le altre 10 o 8 opere, occorrerebbero almeno altri 25 milioni di Euro…
Purtroppo, non basterà lo sforzo del nostro caro Sindaco, che ringrazio pubblicamente, il quale ha preannunciato la sua intenzione di recarsi a Palermo per verificare l’attribuzione dei punteggi al progetto del Comune di Piazza, ma, se si vorrà raggiungere lo scopo, occorrerà l’impegno comune di tutte le forze politiche provinciali.
Da parte nostra, il prossimo 16 maggio, riproporremo la sperimentata Giornata nazionale delle Ferrovie dimenticate “La Via dello Zolfo, a Piducchiusa”, tenendo alta la guardia e l’interesse sul nostro territorio…. Con stima, il Presidente dell’Associazione FIAB, “I Vispi Siciliani”.
Totò Trumino.