martedì 15 giugno 2010

Da oggi, "giochi senza pensieri". 300 ragazzi in piazza

Piazza Armerina. Dal 15 al 18 giugno il centro della Sicilia sarà il punto d’incontro di circa 300 atleti che daranno vita alla V edizione di “Giochi Senza Pensieri…in piazza 2010”. La kermesse, organizzata dalla CTA Sant’Antonio di Piazza Armerina e dalla Cooperativa sociale Insieme di Caltagirone, rappresenta un segnale di apertura e di grande impatto sociale per il mondo, spesso invisibile, del disagio psichico.
La manifestazione nata a Piazza Armerina nel 2006, è diventata un evento molto atteso ed ogni anno coinvolge sempre più un maggior numero di persone provenienti da ogni parte dell’Isola, costituendo per loro un momento di incontro e di scambio di esperienze significative, intensi momenti di gioco e sano agonismo.
Francesco Li Rosi organizzatore dell’evento:” dopo due anni in cui la manifestazione è stata organizzata in altre città, siamo felici di poter ospitare nuovamente giochi senza pensieri in due splendide cornici come Caltagirone e Piazza Armerina, luoghi di grande valore artistico e culturale. inoltre esprimiamo la nostra soddisfazione sia per il grande afflusso di partecipanti che per la collaborazione ed il sostegno offerti da entrambe le cittadinanze, a dimostrazione della presenza di una spiccata sensibilità sociale e di notevole spessore umano nelle città ospitanti.”
I giochi cominceranno martedì 15 alle ore 17.00 a Piazza Armerina in Piazza Falcone – Borsellino con gara di Murales e fotografia, proseguiranno mercoledì mattina con giochi atletici, fantasiosamente rivisitati, per spostarsi poi nelle giornate di giovedì e venerdi, a Caltagirone, in piazza Bellini, per i goliardici giochi in strada ed i mini-campionati di Street-soccer e Street Volley , mentre in serata presso la villa Comunale, si celebrerà il momento topico della manifestazione con lo spettacolo condotto dal noto presentatore Salvo La Rosa, che vedrà quali ospiti di punta i comici Litterio e Giuseppe Castiglia. La Manifestazione si concluderà il 18 giugno a Piazza Armerina con la premiazione delle squadre.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI