lunedì 12 luglio 2010

Denunciata una discarica abusiva in pieno centro cittadino

Da un anno che i condomini di un palazzo sito nella via Generale Muscarà denunciano la presenza di una discarica abusiva. Cartoni, bottiglie di vario genere, terra e detriti sono lasciati indisturbati in un’area ad alta densità abitativa e al centro della città. “Da più di un anno che chiediamo che venga pulita l’area che da ingresso ai nostri garage che peraltro risulta ad essere in piena città, visibile ai nostri cittadini, che si recano nel noto supermercato che gli sta vicino, e ai turisti che visitano la nostra cittadina” con queste parole si apre la lettera di protesta che i condomini del palazzo hanno da tempo inviata agli organi competenti, oltre alle segnalazioni che sono state fatte all’assessore al verde pubblico Giuseppe Di Prima. “Di fronte alle continue sollecitazione disattese – si legge nella missiva – non può che prevalere un sentimento di sfiducia verso i nostri governanti. L’anno scorso il Comune inviò una ruspa per pulire l’area. Cosa che fece, ma si limito solo a raccogliere ed ammucchiare i detriti raccolti nell’area, poi avrebbe dovuto pensarci SiciliaAmbiente. Cosa che non avvenne. Nei giorni scorsi l’assessore Di Prima autorizzò degli operai per far pulire l’area. Ancora una volta si è ripetuta la stessa storiella: raccolti i detriti, i cartoni e tutti i rifiuti di ogni genere vennero ammucchiati e lasciati nell’area: ancora attendiamo SiciliaAmbiente che passi a raccoglierli.” Il mistero si infittisce se poi si passa alla proprietà dell’area essendo,da quanto ci viene detto dai condomini, proprietà privata “Nessuno ci sa dire neanche chi sia il proprietario di questo pezzo di terreno – continuano a scrivere i condomini del palazzo di via Genera Muscarà – visto che l’’unica certezza che abbiamo, da quanto ci è stata detto da alcuni assessori, e che la proprietà dell’area appartiene ad un privato. Se non si riesce a rintracciare il proprietario che il Comune si faccia carico della pulizia di quest’area una volta per tutte. Avrà poi tutti gli strumenti per rintracciare il proprietario e rivalersi su esso in un secondo momento. Crediamo che sia vergognoso – conclude la missiva firmata dai condomini – che si lasci un’area sita nel centro della città alla vista dei numerosi turisti che ci fanno visita e vicino a dei palazzi privati mettendo a repentaglio anche la salute pubblica.”

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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