Con decreto n. 380 del Dirigente generale dott. Sergio Gelardi datato 9 luglio 2010 il Piano Regolatore Generale di Piazza Armerina redatto dal prof. Giuseppe Dato è stato definitivamente approvato insieme al nuovo Regolamento Edilizio e alle Prescrizioni Esecutive.
Con questo atto si pone fine a una odissea durata 15 anni dal 1995, quando vennero individuati i progettisti e emanate le Direttive Generali da parte del Consiglio comunale, alle delibere del 2006 che diedero il via libero definitivo allo strumento urbanistico.
“È un momento importantissimo per la città – afferma il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli – perché da un lato vengono sconfitti definitivamente coloro che hanno fatto di tutto perché la città non avesse il nuovo PRG, dall’altro si apre una fase nuova e positiva in cui i progetti che mandiamo e mendaremo alla regione per i finanziamenti avranno anche il punteggio aggiuntivo dovuto alla conformità al PRG.”
Il nuovo piano, che prevede che la popolazione della Città in venti anni possa passare a 24.183 abitanti, presenta molti aspetti innovativi. “Uno dei più interessanti – sottolinea l’assessore all’Urbanistica gaetano Guccio – è quello che prevede che le attrezzature pubbliche previste nel piano possano essere realizzate, oltre che dal Comune, anche dai privati. Vedremo se l’imprenditoria locale saprà approfittarne. Intanto si tratta di un obiettivo importante al quale l’Ufficio tecnico e l’Assessorato hanno lavorato con costanza in questi due anni per superare le numerose volontà contrarie.”
Il Piano approvato tiene anche conto delle controdeduzioni fatte dal Consiglio comunale nei mesi scorsi e sancisce la correttezza della perimetrazione delle zone B che era stata oggetto di numerose critiche, corregge l’errore che aveva cancellato la zona B nella zona urbana di Mirabella Imbaccari ricadente sul territorio di Piazza e vengono accolte alcune osservazioni di cittadini che avevano evidenziato errori materiali.
Improtante è anche l’approvazione delle Prescrizioni esecutive che rigurdano un villaggio-albergo sulle pendici della collina S. Giorgio, una piccola area nella periferia sud, vicino via Aldo Moro, un’area in Borgo S. Giacomo e il Piano particolareggiato della zona del Crocifisso nel quartiere Monte. Per queste aree si potrà procedere all’esproprio per avviare l’esecuzione dei Piani particolareggiati.
“Gli uffici dovranno ora esaminare dettagliatamente il Decreto – conclude il Sindaco – soprattutto in riferimento alle ultime osservazioni e controdeduzioni esaminate dal consiglio, mentre il progettista provvederà in breve tempo a disegnare le tavole definitive che tengano conto di tutte le modifiche apportate dalla Regione. Dopo l’estate organizzeremo un incontro pubblico sul nuovo PRG e ne cureremo una pubblicazione perché tutti i professionisti o le persone interessate ne possano avere una copia.”
Con questo atto si pone fine a una odissea durata 15 anni dal 1995, quando vennero individuati i progettisti e emanate le Direttive Generali da parte del Consiglio comunale, alle delibere del 2006 che diedero il via libero definitivo allo strumento urbanistico.
“È un momento importantissimo per la città – afferma il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli – perché da un lato vengono sconfitti definitivamente coloro che hanno fatto di tutto perché la città non avesse il nuovo PRG, dall’altro si apre una fase nuova e positiva in cui i progetti che mandiamo e mendaremo alla regione per i finanziamenti avranno anche il punteggio aggiuntivo dovuto alla conformità al PRG.”
Il nuovo piano, che prevede che la popolazione della Città in venti anni possa passare a 24.183 abitanti, presenta molti aspetti innovativi. “Uno dei più interessanti – sottolinea l’assessore all’Urbanistica gaetano Guccio – è quello che prevede che le attrezzature pubbliche previste nel piano possano essere realizzate, oltre che dal Comune, anche dai privati. Vedremo se l’imprenditoria locale saprà approfittarne. Intanto si tratta di un obiettivo importante al quale l’Ufficio tecnico e l’Assessorato hanno lavorato con costanza in questi due anni per superare le numerose volontà contrarie.”
Il Piano approvato tiene anche conto delle controdeduzioni fatte dal Consiglio comunale nei mesi scorsi e sancisce la correttezza della perimetrazione delle zone B che era stata oggetto di numerose critiche, corregge l’errore che aveva cancellato la zona B nella zona urbana di Mirabella Imbaccari ricadente sul territorio di Piazza e vengono accolte alcune osservazioni di cittadini che avevano evidenziato errori materiali.
Improtante è anche l’approvazione delle Prescrizioni esecutive che rigurdano un villaggio-albergo sulle pendici della collina S. Giorgio, una piccola area nella periferia sud, vicino via Aldo Moro, un’area in Borgo S. Giacomo e il Piano particolareggiato della zona del Crocifisso nel quartiere Monte. Per queste aree si potrà procedere all’esproprio per avviare l’esecuzione dei Piani particolareggiati.
“Gli uffici dovranno ora esaminare dettagliatamente il Decreto – conclude il Sindaco – soprattutto in riferimento alle ultime osservazioni e controdeduzioni esaminate dal consiglio, mentre il progettista provvederà in breve tempo a disegnare le tavole definitive che tengano conto di tutte le modifiche apportate dalla Regione. Dopo l’estate organizzeremo un incontro pubblico sul nuovo PRG e ne cureremo una pubblicazione perché tutti i professionisti o le persone interessate ne possano avere una copia.”