Piazza Armerina. “La provincia di Enna deve abbandonare il “crisafullismo” per tornare sulla via della legalità e dello sviluppo”. Beppe Lumia, senatore della repubblica, è intervenuto ieri nella città dei mosaici in una affollata conferenza organizzata dal circolo “Legalità e sviluppo” guidato da Ranieri Ferrara. Lumia ha affondato i colpi attaccando senza mezzi termini contro il suo collega senatore e compagno partito Mirello Crisafulli. “Questa provincia – ha detto Lumia – deve abbandonare il “crisafullismo” che si basa su clientele ed affarismi del tutto simili ai metodi usati da Totò Cuffaro. Con il nostro supporto al governo Lombardo abbiamo voluto spezzare questo modo di fare politica in cui l’opposizione fa affari e clientela con la maggioranza. Fino a qualche tempo da non esisteva una maggioranza ed una opposizione ma un sistema di potere di cui Crisafulli è parte incetrante insieme a Totò Cuffaro. In provincia di Enna tutto questo deve finire. Devono finire – ha detto Lumia – i contatti dei politici con i boss mafiosi che sotto il profilo morale sono inaccettabili. Ricordo – ha detto ancora Lumia – che qualche anno addietro il senatore Crisafulli è stato ripreso mentre si trovava insieme al boss Bevilacqua. Ancora oggi non è possibile che dentro il mio partito ci siano persone come il consigliere provinciale Castoro che hanno avuto fortissimi rapporti con la mafia e con cui Bevilacqua organizzava i summit mafiosi. Trovo inaccettabile che il consiglio provinciale non ne abbia chiesto la sua destituzione”. “Crisafulli è politicamente come un dittatore della politica – ha detto Beppe Lumia – noi lo dobbiamo destituire democraticamente. Da Piazza Armerina può partire un nuovo percorso all’interno del Partito Democratico che è distrutto dalla lotta tra le varie aree politiche”. Insomma Lumia è andato giù duro attaccando in maniera diretta il leader del centro sinistra ennese. Alla riunione erano presenti il sindaco Carmelo Nigrelli, il vicesindaco Teodoro Ribilotta ed il presidente del consiglio Calogero Centonze e diversi consiglieri comunale ed assessori. Durante l’assemblea è intervenuto il sindaco Nigrelli che ha sottolineato come da più di un anno i fondi regionali sono completamente bloccati.
Agostino Sella