venerdì 29 ottobre 2010

Il consigliere Calamaio (Pd) spinge per la realizzazione del museo a Palazzo Trigona


“Le nomine dei dirigenti ai beni culturali varate dal governo regionale non fanno chiarezza sul futuro del Palazzo Trigona e ne sull’istituzione del Museo.” Dichiara Riccardo Calamaio, presidente della commissione cultura in seno al consiglio comunale che interviene in attesa che la vicenda del Palazzo Trigona torni ad essere affrontata in aula. “I lavori di restauro sono stati completati, però il Palazzo rimane chiuso. Eppure la Soprintendenza di Enna da oltre un anno ha ricevuto un finanziamento di 360.000 euro per effettuare l’allestimento museale, e l’ex soprintendente Beatrice Basile aveva affermato che stava lavorando ad un progetto di musealizzazione, purtroppo mai presentato. Inoltre – continua il consigliere Calamaio - il 13 dicembre del 2009, ad Aidone, alla presenza del governatore Lombardo la Basile affermava che nella primavera del 2011 sarebbe stato inaugurato il Museo a Palazzo Trigona. Ad oggi non vi è traccia che ciò avvenga, poiché oltre all’assenza di un progetto per l’allestimento museale non è stato avviato un confronto fra la regione ed il Comune per definire la gestione per l’apertura del Museo. Ci troviamo di fronte ad un caso tipico di un’opera pubblica ultimata e poi lasciata chiusa per mancanza di competenze gestionali. – continua Calamaio - Finchè si tratta di progettare e appaltare un’opera pubblica, tecnici e funzionari sanno compiere i passi necessari affinché l’opera venga eseguita. Ma quando si tratta di renderla fruibile ed elemento di traino culturale ed economico per un’intera città, i nodi vengono al pettine. La Sicilia è piena di opere incompiute perché la politica non ne sa programmare il futuro e la gestione.” Già nel 2009 la V commissione si era occupata del caso Trigona effettuando un sopralluogo nel Palazzo e poi, il 26 maggio, l’argomento fu affrontato in Consiglio Comunale che votò l’istituzione del biglietto unico Villa Romana – Museo Trigona, il recupero dei reperti archeologici presso altri musei, sollecitando la Soprintendenza e la Giunta Municipale ad avviare l’iter gestionale. “Il caso Trigona è un problema che riguarda tutte le forze politiche, pertanto la V commissione – conclude Calamaio- ha chiesto la convocazione di un Consiglio Comunale, affinchè congiuntamente all’Amministrazione Comunale, ed alla presenza della dott.ssa Fulvia Caffo, soprintendete di Enna, siano intraprese le azioni necessarie per dare una svolta al futuro del Museo a Palazzo Trigona che in questo momento, vista la parziale fruizione della Villa Romana, avrebbe potuto dare ossigeno agli operatori della città”.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI