venerdì 29 ottobre 2010

No al voto segreto per decidere il ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino


In attesa del consiglio comunale del 4 novembre che dovrà decidere sull’eventuale ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino le polemiche sembrano destinate a crescere. “Rispetto le posizioni di tutti i venti consiglieri comunali ma l’aver letto sulla stampa che qualcuno potrebbe richiedere il voto segreto per decidere le sorti del mercato settimanale credo che sia fuori da ogni logica politica ed etica” commenta Salvatore Cimino responsabile dell’Anva Confesercenti “In primo luogo perché credo che non possa farsi a norma di regolamento e poi perché, sul piano etico e politico, richiedere un voto segreto per discutere e decidere di un problema cittadino, che ha portato 2000 piazzesi a firmare una petizione popolare per il ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino, penso sia inaccettabile.” Manifesta tutta la sua contrarietà il responsabile dell’Anva Confesercenti alle voci di corridoio che giravano nelle stanze della politica sulla possibile richiesta di voto segreto per decidere la destinazione dell’area mercatale. L’art 12 del regolamento, che disciplina le sedute del consiglio comunale, recita che il voto segreto è possibile solo per le deliberazioni concernenti persone o elezioni a cariche. Quindi una eventuale richiesta in tal senso potrebbe venire bocciata dal presidente del consiglio Calogero Centonze. Intanto il responsabile dell’Anva-Confesercenti, Salvatore Cimino, continua a fare appello al buon senso dei consiglieri comunali “Faccio appello al buon senso del consiglio comunale affinché ogni tanto si abbia il coraggio di fare un passo indietro che molte volte non significa sconfitta politica ma come in questo caso farebbe onore ai venti consiglieri che interpreterebbero la volontà di 2000 piazzesi nella giusta direzione. Vorrei dare anche un consiglio al consigliere Lotario – aggiunge il responsabile dell’Anva Cimino – che ha dichiarato sulla stampa che voterà contro il trasferimento del mercato. Lui non ricopriva la carica di consigliere comunale nel 2006 e dovrebbe informarsi che allora il consiglio comunale votò per il trasferimento solo per ragioni legate alla realizzazione dei parcheggi in piazza Falcone e Borsellino cosa che credo sia ormai improbabile che avvenga. Così come si era deciso che bisognava fare una “sperimentazione pratica” per aver la certezza che il sito attorno il campo sportivo funzionasse. Ebbene oggi quel sito non è all’altezza del compito per gli ovvi problemi che causa alla viabilità, perché è insufficiente a contenete tutti e perché ha causato una perdita di profitto sia agli operatori del mercato, sia a quelli a posto fisso.”

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI