lunedì 8 novembre 2010

Stabilizzati 10 Lsu (lavoratori socialmente utili)


L’amministrazione Nigrelli con atto deliberativo ha autorizzato il responsabile del Settore Organizzazione e Gestione Risorse Umana a stipulare i contratti di diritto privato part-time a 18 ore settimanali per la durata di anni 5, dal 1/11/2010 al 31/10/2015, per 10 lavoratori socialmente utili in costanza di utilizzazione presso l’Ente comune. Da tempo che i dieci lavoratori aspettavano questa notizia che gli assicura un contratto di 5 anni con l’unica condizione che se la Regione non dovesse trasferire le somme previste dalla legge l’Amministrazione potrebbe domandare la risoluzione del contratto di lavoro.
In quanto il rapporto lavorativo in essere con il suddetto personale, è stato instaurato in virtù di leggi regionali, e di conseguenza la mancata erogazione del contributo regionale fa venir meno il titolo giuridico che consentirebbe la prosecuzione del rapporto di lavoro, imponendo all’Ente la rigorosa osservanza delle procedure di cui all’art. 35 del D.Lgs 165/2001. Il trattamento mensile per ogni lavoratore non sarà inferiore a €. 671,39. A carico del bilancio regionale sarà introiettata una somma pari a 185 mila euro circa divisi in 61 mila euro circa per il triennio 2010/2012. A carico dell’ente comune sarà impegnata la somma per il triennio 2010-2012 di 184 kila euro circa per il pagamento di oneri ed Irap. Per il periodo che va dal 2013 al 2015 a carico del bilancio regionale si prevede una spesa pari 123 mila euro circa mentre a carico dell’Ente comune per lo stesso periodo si prevede una spesa pari a 240 mila euro. “Un risultato importante - commenta il primo cittadino Fausto Carmelo Nigrelli – per dieci lavoratori del nostro comune che erano gli unici senza un contratto e che grazie al nostro impegno abbiamo potuto stabilizzare.” I lavoratori che godranno del contratto di diritto privato fino al 2015 risultano essere: Mario Altabella, Cinzia Cannizzo, Rosario D’agata, Elvira Ferrigno, Miriam Franzini, Giuseppina Grassia, Roberta Marino, Angela Mirci, Mario Noto e Vittorio Scimone.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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