Il consigliere comunale del Pd Riccardo Calamaio l’unico che in aula si è distinto per la richiesta sul mercato del Referendum previsto dalla statuto comunale. “ Bisogna attivare un processo di “democrazia partecipata” che coinvolga i cittadini in scelte importanti e durevoli. E per incentivare questo processo ho proposto di mettere ai voti “l’istituzione di un referendum popolare ai sensi del nostro statuto comunale, che preveda la scelta del luogo del mercato settimanale e contemporaneamente faccia esprimere il parere ai cittadini se realizzare il parcheggio seminterrato in Piazza Falcone Borsellino. Il mercato settimanale – continua Riccardo Calamio - deve assolvere anche ad un servizio per la collettività soprattutto in un periodo di grande crisi economica che stiamo attraversando, coniugando il bisogno dei cittadini con la sicurezza, la viabilità e con i bisogni degli operatori. Però la soluzione non può essere quella di eliminare il problema trasferendo il mercato settimanale fuori città, sarebbe come ledere i diritti dei cittadini. Peraltro nella stragrande maggioranza dei casi, il mercato settimanale viene effettuato nei centri cittadini. Oggi bisogna prendere atto che la nuova collocazione del mercato non ha eliminato gli atavici problemi del traffico e di sicurezza, bensì, rispetto alla Piazza Falcone Borsellino, si riscontra che è stato spostato il baricentro del problema, trasferendolo dal centro della città all’uscita SUD dove insistono strutture sensibili come il commissario, numerose scuole e la casa di riposo per anziani. Quindi oltre ai vecchi disagi se ne sono aggiunti altri. Pertanto – sostiene il consigliere Calamaio - a mio parere non si tratta solo esclusivamente della collocazione dell’area destinata al mercato, l’esperienza maturata negli anni dimostrano che si tratta anche di un problema di gestione. Se ci fosse una buona gestione si rileverebbe nella sintesi dei bisogni di tutti (utenti, residenti e operatori) nel rispetto delle norme di sicurezza e della viabilità. Quindi è necessario agire sulla gestione del mercato settimanale, anche operando scelte difficili e impopolari. Se il problema è il traffico bisogna individuare aree di sosta adeguate, limitare il traffico, disencitivare gli automobilisti alla sosta selvaggia, anche con mezzi drastici, intervenendo con i carri attrezzi, con le sanzioni e con la forte presenza dei vigili urbani e ausiliari del traffico. Tornare indietro – conclude il consigliere del Pd Calamaio - può essere indice di saggezza, rimanere fermi nelle proprie posizioni è sinonimo di non dialogo, di barriera con la città e con la politica.” In sede di votazione il consigliere Calamaio si è astenuto perché la sua proposta non è stata votata preliminarmente alla votazione dell’ordine del giorno.
