sabato 18 dicembre 2010

“In giro nel pomeriggio, per il centro di Barrafranca, con qualche dose di hascisc nel giubbotto, per ogni evenienza: ragazzo barrese denunciato.”.

Nel pomeriggio scorso, gli uomini del Commissariato di Piazza Armerina - diretti dal Commissario Capo Gabriele Presti –, hanno proceduto alla denuncia di un giovane barrese, tale S. G., classe ‘86, , con pregiudizi di polizia, poiché colto nella flagranza del delitto di cui all’art.73 del D.P.R. 309/90, ovvero detenzione finalizzata allo spaccio di alcune dosi di sostanza stupefacente, del tipo hashish, sostanza rinvenutagli all’atto del controllo su strada.

In particolare, i poliziotti della volante armerina, nel pomeriggio scorso, nel corso di un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio nel centro barrese - mirata alla prevenzione dei reati in generale ed alla repressione anche del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope - procedevano alla perquisizione personale dell’odierno denunciato, nel momento in cui lo stesso veniva fermato a bordo di una autovettura, una Fiat Punto, condotta dal medesimo giovane.

Il giovane appariva da subito insofferente al controllo, insospettendo i poliziotti armerini che, visti un pregiudizio di polizia - tra l’altro, proprio in materia di sostanze stupefacenti - immediatamente sottoponevano a perquisizione personale il giovane.

L’operazione permetteva di rinvenire all’interno della tasca del giubbotto indossato dal predetto, un piccolo quantitativo di sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo hashish che veniva posto immediatamente sotto sequestro.

I poliziotti del Commissariato della città dei mosaici, pertanto, nella considerazione: della modalità di presentazione dello stupefacente; del contegno espresso dal denunciato, insofferente al controllo degli agenti armerini; nonché, attraverso altri accertamenti investigativi, si determinavano a denunciare il ragazzo.

Il ragazzo barrese, veniva, pertanto, deferito in stato di arresto alla Procura della Repubblica di Enna, per l’indicato reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente.



IL RESPONSABILE UFFICIO STAMPA

Commissario Capo della P.S.

Dott. Gabriele PRESTI

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI