Quello che avviene del PD è un vero e proprio teatrino della politica Piazzese. Gente che esce dalla porta ed entra dalla finestra, sottoaree dei aree politiche. Insomma un vero e proprio spettacolo ad atti.
Intanto questa è la premessa.
Nel PD nessuno parla, tutti hanno le bocche cucite. Infatti, visto che nessuno parla sono costretto a raccogliere notizie di straforo.
Il sindaco non mi risponde al telefono. Calamaio parla senza dirmi nulla. Failla mi parla solo della sua nuova casa. Venezia è sempre arrabbiato con me. Capizzi mi parla solo di psicologia. Ferrara discute solo di Lumia e delle nuova Multipla che ha acquistato. Mi sento frustrato. Per avere notizie non mi resta che avere informatori segreti come Andrea Ferlita.
Allora ecco quello che so.
I plenipotenziari organizzatori del congresso del PD non sono 9 ma 10. I miei informatori avevano sbagliato.
Ai nove si è aggiunta - come d'improvviso - l'ex segretaria dimissionaria Sandra Tigano che, dopo aver detto pesta e corna del partito, è rientrata nei balletti di potere.
Non si capisce come prima si sia dimessa e dopo è tornata nel giro.
Ci piacerebbe capirlo. Dovrebbe spiegarlo.
Adesso, i 10 dovranno gestire la fase precongressuale che deciderà i nuovi equilibri. Addirittura c'è chi dice che considerando i tempi biblici del PD diventerà un vero e proprio organo politico.
Le varie anime del partito affilano le armi ed addirittura si dividono in sottoanime.
Partiamo dall'area Lumia Crocetta
Ranieri Ferrara continua a fare il monellino, fa casino, e critica l'operato di Nigrelli e della sua giunta.
Ferrara si è fatto un partito nel partito per contare di più. Ha inserito 3 nomi nella lista dei 10 che sono una sicurezza. Tutti uniti e compatti. Ranieri Ferrara, Benedetto Napoli e Tatiana Falcone.
Quest'area è pronta a fare le scarpe a Nigrelli. Aspetta il momento opportuno.
L'area Franceschini è un pò un casino
Sono tre.
I tre sono Riccardo Calamaio, Giuseppe Campisi e Pippo Russo.
Insomma il grande manovratore Pippo Russo, cerca di fasi largo a spallate con l'ausilio del consigliere Luca Failla e del presidente del consiglio Calogero Centonze.
Pippo Russo, insieme ai Russo boys, (Failla e Centonze) pare addirittura voglia chiedere l'azzeramento della giunta Nigrelli. Cosa che Nigrelli non farà mai.
Calamaio, invece, fa il furbetto ed aspetta che le nubi si dirafano per poi piazzare il colpo vincente.
L'area Bersani è piena di sottoaree.
Infatti Arcangelo Costa, Giuseppe Capizzi e Maria Grasso rappresentano tre aree a se.
Almeno due sicuro.
Maria Grasso è infatti ribilottiana di ferro. Quindi strenua difesa della giunta Nigrelli.
Giuseppe Capizzi, invece è in rotta con Nigrelli. Soprattutto a causa della gestione imperiale che ha Lina Grillo dei servizi sociali. Insomma si comporta da vera e propria imperatrice. Capizzi non ha tutti i torti.
Ma difficilmente lo psicologo si spingerà a chiedere l'azzeramento.
Di Sandra Tigano non so cosa dire ma credo che debba stare vicino al sindaco, almeno lei.
Insomma questa commissione difficilmente riuscirà a ragionare per aree.
Ma dentro ha una serie di personaggi belligeranti che vorranno dare battaglia a Nigrelli.
Lui - per adesso - guarda dalla finestra ed aspetta.
Arai
