giovedì 3 febbraio 2011

Mattia: "meglio andare alla Bit siciliana di Palermo che a quella di Milano"

Piazza Armerina. “La Borsa del turismo regionale che ha voluto il presidente Lombardo è anche frutto di una nostra proposta”. Lo dice Giuseppe Mattia, responsabile dell’area sud del Movimento per l’autonomia che dice: “Sono molto contento perché una proposta nata da noi è diventata realtà. Gli scorsi mesi, in una nostra assemblea, avevamo fatto invitato il presidente Lombardo e creare una borsa del turismo tutta siciliana e lui lo ha fatto. Questo dimostra come nel nostro movimento tutto viene dal dibattito ed in modo democratico. Inoltre invito tutti gli operatori economici che lavorano nel mondo del turismo e tutti gli enti a partecipare a questa borsa regionale che per certi versi può essere anche più importante della Bit di Milano dove spesso si va per fare passerella e sprecare soldi pubblici.
Mi auguro che i comuni, soprattutto Piazza Armerina ed Aidone e la provincia vi partecipino in massa all’evento di Palermo. Come annunciato dall’assessore Tranchida – continua ancora Mattia - la prima Borsa del Turismo del Mediterraneo, si svolgerà all’Albergo delle Povere, dal 19 al 22 maggio prossimi e mira a diventare un importante punto di incontro tra domanda e offerta turistica nell’intera area euromediterranea. Farà incontrare gli operatori siciliani del settore con i buyer internazionali e sarà una vetrina per le eccellenze culturali, ambientali e agricole della Sicilia, ma ci sarà spazio anche per i paesi europei e mediterranei. Non si intende realizzare un classico evento fieristico. Sarà una manifestazione aperta alle nuove forme di turismo, per uscire da una impostazione tradizionale”. All’Albergo delle Povere di Palermo, sarà disponibile una superficie di 2.400 metri quadrati, su due piani. E’ prevista la partecipazione di circa 200 espositori siciliani, tra albergatori, tour operator, agenzie di viaggio, operatori della convegnistica, del turismo scolastico e religioso, aziende di agriturismo. Insomma – conclude Mattia – sarà l’occasione per cominciare a parlare di turismo in maniera piuttosto seria concentrandoci sulle nostre risorse. Tra qualche mese arriva la Venere e riapre definitivamente la Villa Romana del Casale ed il nostro territorio deve fare di tutto per promuovere questi grandi eventi che cambieranno le sorti della nostra provincia”.



Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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