mercoledì 23 febbraio 2011

Palazzo Trigona testimonial siciliano della campagna nazionale "Abbracciamo la Cultura"
















COMUNICATO STAMPA


PALAZZO TRIGONA TESTIMONIAL SICILIANO
DELLA CAMPAGNA NAZIONALE ABBRACCIAMO LA CULTURA

Sabato scorso, a Piazza Armerina, ha fatto finalmente tappa la campagna nazionale Abbracciamo la cultura di cui Palazzo Trigona è testimonial per la Sicilia. Quasi 200 persone, in rappresentanza delle cinquanta associazioni che compongono il comitato cittadino pro Museo Trigona, muniti di un grande striscione di oltre venti metri con lo slogan “Una città per il Museo, un Museo per la città”, nonostante le condizioni climatiche, hanno avvolto in un grande abbraccio il Palazzo, così come sarà fatto il cinque marzo a Roma con il Colosseo a chiusura della campagna Nazionale.

“ A breve assisteremo all’apertura parziale del Palazzo, ma senza alcuna programmazione specifica, – dichiarano i responsabili del comitato - ma ciò non può e non deve essere considerato un punto di arrivo, e neanche il successo di una politica distratta e opportunista dell’ultima ora che vorrebbe gestire trionfalismi affrettati, ma solo l’inizio perché il Palazzo venga trasformato veramente in museo”. Testimonianza di rilievo è stata la partecipazione del sindacato dei restauratori FILLEA CGIL, con Franco Tarantino e Alfredo Schilirò, rispettivamente segretario generale siciliano, e segretario provinciale. Con la FILLEA CGIL, una delle principali sigle che promuovono su scala nazionale la campagna Abbracciamo la cultura, saranno messe in campo importanti iniziative durante la Settimana della cultura in programma per il mese di aprile. Il comitato cittadino, oltre ad avere sottoscritto il manifesto di Abbracciamo la cultura, che pone agli occhi dell’attenzione pubblica il problema dei beni culturali intesi come risorsa, si è proposto un obiettivo ambizioso nei confronti del sistema locale dei beni culturali. “Da decenni questa città aspetta un museo d’eccellenza che possa costituire un polo di attrazione culturale e turistica da affiancare alla Villa del Casale, e che possa supportare anche la rinascita economica di Piazza – continuano dal comitato - La mancanza del museo si farà sentire maggiormente nei prossimi mesi quando, in occasione del rientro della Venere e della riapertura della Villa del Casale, Piazza, purtroppo, non si presenterà al passo con questi grandi eventi. E non sarà un allestimento frettoloso e parziale di qualche sala del Trigona che colmerà il gap”. Ad oggi – concludono i rappresentanti del comitato – manca un progetto di musealizzazione complessivo ed un piano di gestione del Trigona, mancano le risorse finanziarie e di personale per fare del Trigona un Museo che lo proietti al di là del ruolo minore di museo di provincia”.

Il direttore del servizio Parco Archeologico della Villa, cui a breve sarà conferito il Palazzo, sin dal suo insediamento ha dichiarato di lavorare per fare del Trigona un Museo e il comitato si rende disponibile a supportare il suo lavoro con tutte le azioni necessarie perché la città raggiunga l’importante obiettivo, a cominciare da una forte e costante azione di sensibilizzazione della cittadinanza e delle istituzioni politiche.



Coordinamento e ufficio stampa

Legambiente Piazza Armerina - trigona@piazzambiente.com



LE ASSOCIAZIONI ADERENTI AL COMITATO: Legambiente, Comitato quartiere Monte, Comitato quartiere Canali, Comitato quartiere Castellina, Comitato quartiere Casalotto, C.I.F., A.I.M.A , Assipan, Confcommercio, AGTE – Federagit, Anva Confesercenti, Centro Commerciale naturale “Il mosaico”, ASD Piazza Armerina Calcio, Omniaturist, Moysikos SACAM, Emergency, Archeoclub, Fidapa, Lions, Rotary,Kiwanis, Inner Wheel, Copat, Avulss, Associazione Kore, Domus Artis, Centro socio culturale Maria SS. Vittorie, Armerina Emergenza P.C., Agedi, Ordine Cavalieri di Plutia, Italia Nostra, Lega zolfatai, Università popolare tempo libero, Centro studi del Mediterraneo, Sicilia arte e gusto, Piazza medioevale, Giovani orizzonti, Cobas, Coldiretti, Gruppo archeologico L. Villari, Confagricoltura, Ordine Santo Sepolcro, Avis, ASD Jozzo Sporting Club, Tennis Club Piazza Armerina, Ass. Sportiva Disabili Erei onlus

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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