E' assurdo , in un momento di forte recessione economica , vessare le tasche dei cittadini piazzesi proponendo ulteriori tasse. E' evidente il palese immobilismo del Sindaco e della sua compagine di governo che, in tre anni di amministrazione, non sono riusciti a realizzare un solo intervento in materia economica per alleggerire gli sforzi per sopravvivere delle classi piu' indigenti della popolazione. Pertanto nel prossimo consiglio comunale di Mercoledì 29 Giugno il Capogruppo c.c.del PDL Carmelo Gagliano voterà NO.
"Se la proposta dovesse passare con il voto dell'aula l'addizionale Irpef dovrà essere pagata nell’ambito della dichiarazione dei redditi dei cittadini piazzesi che abbiano superato un reddito annuo pari a 10 mila euro e da destinarsi al mantenimento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani. «Visto l’importanza del provvedimento che dovrà votarsi in consiglio comunale, il sindaco avrebbe dovuto sentire preliminarmente la conferenza dei capigruppo e poi fare una proposta di delibera da sottoporre al voto del consiglio comunale» questo il primo commento del capogruppo del Pdl, Carmelo Gagliano, che commenta la proposta del sindaco che, pare, da indiscrezioni era già circolata in conferenza dei capigruppo di lunedì scorso. «In una situazione – continua il consigliere Carmelo Gagliano – dove ancora non è stato approvato il conto consuntivo del 2010, che aspetta il parere dei Revisori dei conti, ne, tantomeno, si conosce il bilancio di previsione del 2011, il sindaco avrebbe dovuto seguire la prassi della concertazione con le forze politiche di opposizione». Da indiscrezioni si è saputo che l’avanzo di amministrazione si aggira sui 3,5 milioni di euro di cui la maggior parte delle somme sarebbero vincolate. Pare che solo 500 mila euro siano disponibili nelle casse del comune. Questo dato, associato alla riduzione dei trasferimenti per gli enti locali, sia da parte dello Stato, sia da parte della Regione, ha spinto la giunta di centro sinistra a proporre l’addizionale Irpef comunale e, se dovessero essere confermate le voci di corridoio che circolano, anche la maggiorazione delle accise sul consumo dell’energia elettrica che i cittadini pagheranno in bolletta e che servirà per il pagamento della Tia (tassa sui rifiuti solidi urbani)".
