Stato di agitazione degli operatori della F.P. della Provincia di Enna
Siamo i dipendenti di ANFE Regionale, ENFAP ed ENAIP, enti storici della provincia di Enna, impegnati ormai da oltre un ventennio nei corsi di formazione professionale finanziati dalla Regione Sicilia. Ci siamo costituiti in un coordinamento provinciale per manifestare contro la situazione di gravissimo disagio e di precarizzazione che da quasi otto mesi viviamo assieme alle nostre famiglie.
Da mesi non percepiamo lo stipendio. Per la verità ogni anno, da oltre vent’anni, ci siamo dovuti abituare a stringere i denti, a fronte del fatto che mai abbiamo avuto quello che ci spetta il 27 di ogni mese perché gli stipendi vengono sempre pagati in ritardo e mai ad una data prefissata. Nei primi tre mesi dell’anno, e fino a quando la Regione Sicilia non approva il Bilancio, siamo costretti a fare fronte alle esigenze della vita con i nostri risparmi e con ogni genere di espediente.
Quest’anno, invece, in un piano di riordino generale (che però riguarda solo i più deboli e mai il Parlamento Regionale, i cui deputati continuano a percepire emolumenti a più zeri) ci troviamo stritolati in una guerra tra Enti e Regione Sicilia. Quest’ultima, infatti, con l’Assessorato alla Formazione ha, dopo mesi di tira e molla, finanziato il 70% del monte ore agli enti e ha abbassato il parametro orario da circa 200€ a 135€ ora. In questo modo molti di noi rischiano il licenziamento.
Ora la Regione ha sbloccato una piccola parte dei finanziamenti; solo piccole somme che serviranno a pagare qualche mensilità. Elemosine.
Una parte di noi è impegnata negli Sportelli Multifunzionali: anche il lavoro di questi operatori, indispensabili nella gestione delle politiche attive del lavoro e nel funzionamento dei Centri per l’Impiego, è mortificato dalle carenze organizzative dell’Assessorato alla Famiglia. Anche per loro, stipendi in ritardo e mancata copertura di istituti contrattuali fondamentali e, per alcuni, addirittura dell’intera attività.
Siamo preoccupati: molti di noi hanno già dovuto accendere prestiti e, dopo quasi 8 mesi senza stipendio, rischiano di finire nelle mani di strozzini. Temiamo per il nostro futuro: non riusciamo a far fronte agli impegni (mutui case, bollette varie, spese mediche) assunti grazie alla certezza di uno stipendio che si è invece rivelata una vana speranza.
Nonostante ciò, stiamo continuando a lavorare. Se hanno deciso di azzerare il futuro nostro e dei nostri figli lo faremo con quella dignità che i nostri datori di lavoro e gli amministratori hanno tentato di toglierci in tutti questi anni.
Siamo convinti che una riforma vada fatta, una volta per tutte; ci piacerebbe affrancarci da questo giogo che ci porta ad essere ostaggio della politica, la quale ci considera riserva di voti a cui attingere solo in periodo elettorale. Dopo decenni di onorato lavoro pensiamo di avere già pagato abbastanza e non abbiamo da dire grazie a nessuno. Siamo dei lavoratori, e non dei fannulloni, e adempiamo al nostro compito con coscienza e rispetto.
Alla politica chiediamo ascolto e vicinanza. Ai sindacati chiediamo un’azione sinergica e incisiva a tutela dei lavoratori. All’opinione pubblica chiediamo sostegno e comprensione.
segue......
Assemblea degli Operatori della F.P.
Per il Segretario Generale Regionale CGIL Mariella Maggio
Per il Segretario Generale Regionale CISL, Maurizio Bernava
Per il Segretario Generale Regionale UIL, Claudio Barone
Per il Segretari Regionali di Categoria Uil Giuseppe Raimondi
Per il Segretari Regionali di Categoria CGIL Giusto Scozzaro
Per il Segretari Regionali di Categoria CISL, Angelo Prizzi
Per il Segretari Provinciali CGIL, Rita Magnano
Per il Segretari Provinciali CISL,Giuseppe Aleo
Per il Segretari Provinciali UIL, Vincenzo Mudaro
e p.c.
Al Prefetto della Provincia di Enna
Al Presidente della Provincia Regionale di Enna
Ai Sindaci dei Comuni della Provincia di Enna
Ai Parlamentari Regionali della Provincia di Enna
All’ On.le V. Crisafulli
All’On.le Ugo Grimaldi
Al Direttore SUPL di Enna
Agli Organi di Stampa
Gli operatori della Formazione Professionale, dipendenti di tutti gli enti della Provincia di Enna , hanno proclamato lo stato di agitazione permanente e stanno mettendo in campo azioni di sensibilizzazione e protesta per manifestare lo stato di estremo disagio, provocato dalla mancata erogazione degli emolumenti di oltre 6 mensilità e dalla assoluta incertezza riguardo al futuro lavorativo.
Chiediamo quindi la Vs. presenza ad una assemblea degli operatori, convocata per il giorno 5 luglio p.v. alle ore 16,00 presso l’Hotel Garden di Pergusa (EN).
Gli argomenti di discussione verteranno sulla necessità di confrontarsi positivamente con le organizzazioni sindacali, il cui operato è sembrato fin qui poco efficace e pallidamente rappresentativo delle istanze dei lavoratori. Sono, ovviamente, problemi prioritari la velocizzazione dell’erogazione degli stipendi, la questione delle mobilità, la totale copertura economica del Piano Formativo e degli Sportelli Multifunzionali e l’esigenza di una riforma del settore condivisa e condivisibile.
Certi della comprensione, da parte Vostra, dell’urgenza e dell’importanza dell’incontro, confidiamo nella vostra puntuale presenza e attendiamo un sollecito riscontro della presente nota.
Il Coordinamento degli operatori della F.P.
Assemblea degli Operatori della F.P.
Per il Segretario Generale Regionale CGIL Mariella Maggio
Per il Segretario Generale Regionale CISL, Maurizio Bernava
Per il Segretario Generale Regionale UIL, Claudio Barone
Per il Segretari Regionali di Categoria Uil Giuseppe Raimondi
Per il Segretari Regionali di Categoria CGIL Giusto Scozzaro
Per il Segretari Regionali di Categoria CISL, Angelo Prizzi
Per il Segretari Provinciali CGIL, Rita Magnano
Per il Segretari Provinciali CISL,Giuseppe Aleo
Per il Segretari Provinciali UIL, Vincenzo Mudaro
e p.c.
Al Prefetto della Provincia di Enna
Al Presidente della Provincia Regionale di Enna
Ai Sindaci dei Comuni della Provincia di Enna
Ai Parlamentari Regionali della Provincia di Enna
All’ On.le V. Crisafulli
All’On.le Ugo Grimaldi
Al Direttore SUPL di Enna
Agli Organi di Stampa
Gli operatori della Formazione Professionale, dipendenti di tutti gli enti della Provincia di Enna , hanno proclamato lo stato di agitazione permanente e stanno mettendo in campo azioni di sensibilizzazione e protesta per manifestare lo stato di estremo disagio, provocato dalla mancata erogazione degli emolumenti di oltre 6 mensilità e dalla assoluta incertezza riguardo al futuro lavorativo.
Chiediamo quindi la Vs. presenza ad una assemblea degli operatori, convocata per il giorno 5 luglio p.v. alle ore 16,00 presso l’Hotel Garden di Pergusa (EN).
Gli argomenti di discussione verteranno sulla necessità di confrontarsi positivamente con le organizzazioni sindacali, il cui operato è sembrato fin qui poco efficace e pallidamente rappresentativo delle istanze dei lavoratori. Sono, ovviamente, problemi prioritari la velocizzazione dell’erogazione degli stipendi, la questione delle mobilità, la totale copertura economica del Piano Formativo e degli Sportelli Multifunzionali e l’esigenza di una riforma del settore condivisa e condivisibile.
Certi della comprensione, da parte Vostra, dell’urgenza e dell’importanza dell’incontro, confidiamo nella vostra puntuale presenza e attendiamo un sollecito riscontro della presente nota.
Il Coordinamento degli operatori della F.P.