Caro Agostino,
ricordo ancora con profondo sdegno e genuina incredulità le tue interviste e gli onori riservati dalla tua persona, dalla nostra amministrazione e dalla nostra cittadinanza al tale Sgarbi Vittorio.
Ho creduto fino a qualche mese addietro che il vostro atteggiamento
rispecchiasse in larga parte il servilismo, il clientelismo e l'ignoranza di una nazione intera ma, proprio oggi, ho dovuto ricredermi.
In realtà erano già stati numerosi i "cani sciolti" capaci di sputare inrispecchiasse in larga parte il servilismo, il clientelismo e l'ignoranza di una nazione intera ma, proprio oggi, ho dovuto ricredermi.
faccia il proprio disprezzo al simbolo della "cultura dell'idiozia" qual'è il tale Sgarbi Vittorio, ma oggi una cittadina intera, Polignano, si è alzata in piedi per urlare il proprio sdegno:
http://www.goconversano.it/notizie/cronaca/2623-sgarbi-fischiato-a-polignano-
insulta-il-pubblico.html
Sarei curioso di sapere se tu sia a conoscenza dei moventi di tale saturazione:
http://www.stopcensura.com/2011/05/tutte-le-condanne-di-vittorio-sgarbi.html
In ultima analisi mi chiedevo se l'amministrazione della nostra città si proponesse di re-invitare il tale Sgarbi VIttorio a Piazza Armerina, come rappresentante e/o consulente di "Arte e Cultura".
In tal caso sarei felice di saperlo in quanto non potrei esimermi dalla partecipazione.
P.S.: Il POTERE della RETE è nell'eversione, non nella celebrazione.
Spero tu possa tenerlo a mente nella gestione del tuo blog.
Saluti,
Gaetano Barresi.