Cari colleghi contrattisti e lavoratori precari del Comune, sappiate che un sindaco della Regione Sicilia che appartiene all’Italia, Repubblica fondata sul lavoro, e, precisamente, il sindaco di Milazzo si è permesso di notificare 25 lettere di licenziamento a dei lavoratori che hanno la sola colpa di essere da 23 anni utilizzati dal Comune in maniera precaria senza che nessuno si sia degnato, in tale lunghissimo lasso di tempo, si sia preso la briga di stabilizzare. Pensate un po’!..Anche a volerne stabilizzare uno, dico uno solo per ogni anno, sarebbero stati stabilizzati tutti!....Senza nessun aggravio, senza nessuna spesa…..calcolando il fatto del normale turn over dei pensionamenti.
Senza dimenticare, inoltre, che il pensionamento di un lavoratore di ruolo permette di stabilizzare tre dipendenti contrattisti!!!!Questo signor sindaco che assume il tristissimo primato e rappresenta un tragico precedente sarà sicuramente imitato quanto prima da alcuni sindaci che si assurgono a decisori delle vite e delle morti di uomini e donne, di lavoratori e lavoratrici che hanno la sola sfortuna di essere considerati di serie B. Allora proprio questo è il momento di agire e di dire basta!...Uniamoci , cari lavoratori, e cominciamo a farci sentire perché stavolta si sta mettendo in dubbio la vostra esistenza e si sta facendo vacillare la vostra serenità. Pur prendendo atto che il nostro Sindaco difenderebbe strenuamente il vostro diritto al lavoro e all’occupazione, noi dobbiamo cominciare a darci una mossa perché questa lotta non interessa solo quelli il cui contratto scade il 31-12-2011 ma tutti i contrattisti, nessuno escluso perché oggi è per loro ma domani sarà per gli altri….tutti gli altri e,se continua a galoppare lo spettro della crisi, un giorno non troppo lontano sarà anche per noi lavoratori di ruolo!...Pertanto, non avendo nulla da perdere, se non le catene della schiavitù, mobilitiamoci e organizziamo uno sciopero ad oltranza da stabilire nelle forme e nella durata tutti insieme dopo l’incontro che avremo con il sindaco in questa settimana. Questa O.S. si pone all’avanguardia della lotta perché solo così si possono dare risposte ad atti inconsulti e folli di certi sindaci che sacrificano diritti e persone sull’altare dell’ipocrisia politica e contabile!
Piazza Armerina, 12 settembre 2011 Il componente Cobas della RSU
Bascetta Luigi