Piazza Armerina. “Senza giri di parole, qui serve un patto d'onore tra “persone per bene”. Ranieri Ferrara, segretario piazzese del PD esce allo scoperto e propone un patto tra persone e forze politiche per la prossima competizione elettorale. Dice Ferrara “senza giri di parole, qui serve un patto d'onore tra " boni viri". Abbiamo il dovere di liberare la politica della nostra città dai ricatti, dai soprusi, dai gruppi familiari che affollano la cosa pubblica, dagli interessi personali e paesani. O scommettiamo su questo percorso, nuovo di zecca, rispetto al recente passato, o stiamo perdendo tempo.
Dobbiamo stilare , tutti insieme, partiti, associazioni, liberi cittadini , un decalogo di regole rigide per la prossima competizione elettorale. Dobbiamo avere il coraggio e la forza di piantare paletti d'acciaio prima della composizione delle liste, prima di scegliere le candidature a qualsivoglia ruolo, prima di scrivere i programmi. Prima tutti insieme, ognuno per la propria competenza, stabiliamo le regole, certe, nuove e legalitarie. Poi tuffiamoci nella sfida elettorale. Chiunque avrà vinto, avrà le caratteristiche e le connotazioni, che un gruppo dirigente serio ed innamorato della propria città, che ne vuole la riscossa sociale, culturale, etica, politica ed economica, avrà pattuito, da uomini d'onore. I nomi prescelti, a quel punto, saranno come il cacio sui maccheroni. Daranno solo più sapore ad un piatto ben digeribile ed assaporabile”. Ferrara poi a Fabrizio Tudisco, coordinatore del PDL, deluso dalla situazione attuale ed intenzionato a lasciare la politica “Caro Tudisco – dice Ferrara - abbandona il pessimismo e lavora, con la tua onestà intellettuale e l'amore per la tua città, a far si che Piazza torni ad essere quel che era. Ed ad occupare il ruolo che merita in Sicilia ed in Italia. Il tuo, il nostro e tanti altri piccoli contributi sono indispensabili per i nostri figli. Non pensare che tutti siano accecati dal potere personale ed individuale ed impegnati ad innaffiare il proprio orticello. Continua a lottare per affermare le tue buone idee per la nostra Piazza. Un politico è sempre un politico come un medico è sempre un medico a prescindere dall'ospedale in cui opera ed un ingegnere è sempre un ingegnere a prescindere dal progetto che traccia”. Insomma dichiarazioni che fanno intravedere nuovi scenari all’orizzonte. Conclude Ferrara “L’idea del grande patto ha trovato il consenso anche dell'UDC. A breve abbiamo in programma contatti con la Lista Di Pietro, SEL e l'MPA”.
Agostino Sella