giovedì 12 gennaio 2012

Angelo Piazza arrestato. Non ha ottemperato alle disposizioni del Giudice. Trovato in compagnia di estranei: doveva avere contatti solo con sorella e figli

Continua l’attività di controllo del territorio, di prevenzione e di repressione dei reati da parte dei Carabinieri di Piazza Armerina, infatti, i militari della Stazione cittadina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di PIAZZA Angelo, 35enne nato e residente nella città dei mosaici, separato, parrucchiere, pregiudicato, già sottoposto al regime della detenzione domiciliare in quanto tratto in arresto a Giugno del 2011 per il reato di ricettazione continuata poiché aveva nella piena disponibilità più di venti statue sacre rubate al cimitero di Piazza Armerina da altri due soggetti anch’essi arrestati nell’ambito della stessa operazione.

Il PIAZZA si è infatti reso responsabile delle violazioni dei reati previsti e puniti dagli art. 650 del Codice Penale e 284 co. 2 del Codice di Procedura Penale, in quanto è stato notato in compagnia di soggetti pregiudicati all’interno della propria abitazione, inottemperante a quanto disposto dall’autorizzazione del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale presso la Procura della Repubblica di Enna, che aveva invece disposto che l’odierno arrestato potesse accedere avere contatti solo con la sorella e con i figli.
L’arrestato, a conclusione dell’attività investigativa ed espletate tutte le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Enna a disposizione della competente Autorità Giudiziaria mandante del provvedimento

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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