lunedì 12 marzo 2012

Caritas. Raccolti oltre 6000 euro per le alluvioni nel nord Italia e nel messinese

La Caritas Diocesana, nel ringraziare per la sensibilità mostrata dai parroci, dai fedeli e da quanti hanno accolto l’appello della colletta diocesana dell’Avvento di fraternità del 18 dicembre 2011, in favore delle alluvioni che hanno colpito duramente i territori del Nord Italia e quelli del Messinese, comunica che in diocesi sono state raccolti € 6291.50 che sono stati già inviati a Caritas Italiana.

Da qualche anno si noto un lieve aumento nelle raccolte, sia nei due momenti forti Avvento e Quaresima che per raccolte straordinarie. Un fatto abbastanza positivo non solo per la maggiore sensibilizzazione evidenziata, ma se pensiamo al momento di crisi che le nostre famiglie attraversano, è veramente lodevole come sappiamo guardarci attorno e riconoscere quanti si trovano in maggiore difficoltà esprimendo così attenzione e segni di solidarietà e speranza.
Nell’occasione sì da un breve aggiornamento, reso noto da Caritas Italiana, di quanto ha fatto e quanto c’è ancora in itinere.

La Caritas Italiana ha già inviato un 1.000.000 di euro sia al nord Italia che in Sicilia per interventi su segnalazione delle Caritas coinvolte.

Le diocesi hanno attivato azioni di prossimità alle famiglie e monitorato la situazione per interventi finalizzati a dare risposte immediate per i danni subite dalle famiglie e dalle attività imprenditoriali.

Gli interventi in attuate e in fase di attuazione sono:

· Aiuti diretti alle famiglie, generi di prima necessità;

· Sostegno alle attività commerciali ed alle imprese a carattere familiare;

· Ripristino di strutture socio-pastorali danneggiati dall’alluvione;

· Accompagnamento della popolazione ( attivazione e potenziamento dei Centri di Ascolto);

· Sostegno per la riabilitazione socio-economica per il ripristino di negozi e attività commerciali o piccole realtà produttive;

· Realizzazione di un campo sportivo polivalente;

· Proposta d'intervento alle famiglie attraverso microprestiti e microcrediti;

· Ipotesi di opere – segno nei territori colpiti.

La caritas italiana rimane sempre disponibile ad accogliere e sostenere altri progetti che ancora non sono stati presentati dalle zone colpite.

Piazza Armerina, 12 /03/2012
                                                                                                                          Il Vice Direttore Caritas
                                                                                                             (Prof. Irene Scordi)



Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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