venerdì 9 marzo 2012

Piazza: dal 16 febbraio ad oggi ben 16 cani avvelenati. Solo due si sono salvati.

Comunicato stampa LAV

Quasi 100 animali tra cani e gatti, alcuni dei quali con una famiglia, barbaramente uccisi nel 2011 a Piazza Armerina in provincia di Enna, città di 21.000 abitanti, turistica, famosa per i suoi prestigiosi mosaici. “A fronte del numero sconvolgente di animali deceduti, poco o niente è stato fatto per fermare la strage” dichiara Lorena Sauli della LAV di Enna e prosegue - abbiamo denunciato l’eccidio alla Procura e più volte abbiamo sollecitato il Sindaco a mettere in atto le procedure previste dalla legge. Non ci risultano, però, attuate le misure previste dall’Ordinanza “Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati”, quali ad esempio la bonifica delle aree interessate dai bocconi avvelenati.”  
E intanto i cani continuano a morire, cuccioli e adulti. Sono, infatti, 14 gli animali deceduti tra atroci sofferenze dal 16 febbraio 2012 ad oggi, due quelli che sono riusciti a sopravvivere. “Quest’anno gli effetti del veleno utilizzato appaiono molto più potenti.” - continua Lorena Sauli - “Nessuna o remotissima possibilità di scampo per i cani, nonostante il tempestivo intervento dei veterinari. A fronte di questi nuovi episodi, abbiamo scritto nuovamente al Prefetto per chiedere di prendere ogni provvedimento ritenuto utile per fronteggiare il problema.”
La disinvoltura con la quale si continuano a disseminare esche e bocconi avvelenati appare, secondo LAV Enna, agghiacciante: considerato che lo spargimento di esche avvelenate non ha risparmiato alcuna zona della città, comprese quelle frequentate da bambini, i rischi per l’incolumità pubblica sono molti. Da rilevare inoltre come la strategia attuata dagli autori della strage mal si concilia con l’idea che possa trattarsi di sporadici e casuali episodi.
“Tutti i soggetti deputati a contrastare e prevenire il fenomeno devono urgentemente attivarsi per mettere in atto le procedure che il nostro Ordinamento giuridico mette a disposizione, per prevenire e contrastare il fenomeno, procedure peraltro chiarite con le Linee guida emanate il 15 novembre scorso dal Ministero della Salute per standardizzare e uniformarle sul territorio nazionale ed è per questo che anche la LAV nazionale ha scritto al Sindaco di Piazza Armerina e al Prefetto di Enna”, dichiara Ilaria Innocenti responsabile nazionale del Settore Cani e gatti LAV.
“Il numero di animali deceduti a Piazza Armerina è senza precedenti, occorre fare ogni sforzo per individuare i colpevoli della strage. Anche i cittadini possono fare la loro parte, invitiamo quindi tutti
coloro che avessero informazioni o notizie per risalire agli avvelenatori a comunicarle tempestivamente alle Forze dell’Ordine, ciò potrebbe salvare gli animali, ma anche vite umane e difendere il prestigio turistico di una città famosa per le sue bellezze, un prestigio però che potrebbe venire offuscato da ciò che si sta consumando nelle sue strade e nei suoi giardini”, conclude Ilaria Innocenti.
9 marzo 2012
Dott.ssa Lorena Sauli 329-0663023
LAV Enna

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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