Ciao Agostino,
Ti ringrazio per le belle parole che hai avuto nei confronti del sottoscritto e dei “miei” ragazzi. Mi preme, a questo punto, dire la mia.
Quando nel 2005 un gruppo di giovani si accingeva ad organizzare il primo congresso della Sinistra Giovanile nessuno si aspettava un risultato così importante, eclatante. Nell'arco di un anno siamo passati da una ventina a ben 120 tesserati!! E da 1 membro di diritto nel direttivo DS (il segretario) a 8 membri ufficiali (1/3 del direttivo stesso).
Ad ogni elezione indetta il nostro giovane gruppo era entusiasta, unito e determinato ad ottenere buoni risultati. Ricordo come il Dott. Adamo, candidato al Senato, colse lo spirito positivo che ci animava e volle premiare il nostro impegno durante la campagna elettorale con un regalo. Mi rincresce sottolineare che purtroppo non tutti, fra coloro che avevamo deciso di candidare, si sono poi dimostrati meritevoli della fiducia riposta.
La nascita del PD è stata per noi una rovina. All'inizio ci sentivamo vicini al nascente PD, ed abbiamo dimostrato questa nostra vicinanza ideologica, sostenendo (ed ottenendo anche la vittoria) del candidato a Segretario nazionale Veltroni, abbiamo avuto nella segreteria di Concetto Prestifilippo un membro nell'esecutivo, un membro nel direttivo nazionale dei Giovani Democratici, non siamo riusciti ad avere un consigliere comunale che rappresentasse il gruppo per lo scarto di 1 solo voto (mi preme sottolineare che noi non abbiamo tappezzato la città di manifesti e non abbiamo promesso posti di lavoro) e soprattutto, abbiamo vinto insieme a Carmelo Nigrelli.
Non definirei l'amministrazione di Nigrelli un fallimento, ha fatto molte cose buone (qualcuna ottima), altre non buone. Una di queste, secondo me, è stata sicuramente non avere giovani al suo fianco. Qualcuno, potrebbe ribattere che ha nel suo entourage l'assessore Di Prima; ma io ritengo che l'ass. Di Prima, nonostante la giovane età, non stia concretamente facendo molto per i giovani e dati i risultati, non credo gestisca bene le deleghe che gli vengono affidate (tralasciando il fatto che lui era un uomo di Fabrizio Tudisco e adesso è tesserato PD).
La scomparsa della Sinistra Giovanile è dovuta principalmente dal fallimento dei 3 segretari che si sono susseguiti: i primi due erano sotto scacco dell'amministrazione, il terzo ha deciso di intraprendere una strada che nessuno di noi condivideva. Nessuno dei tre è comunque riuscito ad unire i giovani ed a dare il giusto ricambio generazionale al partito e ritengo che la causa principale sia dovuta alle molteplici divisioni divisioni all'interno del PD, ognuno vuole il “suo uomo” all'interno del direttivo, questione di tessere, ecc.
Adesso ognuno di noi ha scelto una propria strada, alcuni sono con me nell'IdV, alcuni sono nel Sel, altri per motivi di lavoro si sono allontanati dalla Sicilia, altri ancora hanno deciso “di smettere” con la politica perchè disgustati da quello che hanno visto (il PD ha sulla coscienza molte teste pensanti Under 30). Io sono convinto che un giorno ci riuniremo e spero anche che avremo la possibilità di “svecchiare” Piazza Armerina.
Voglio chiudere con una frase che ha scritto Carmelo Nigrelli su Piazza Grande:”....Il dato dei DS, secondo partito in città, sono al di sotto delle aspettative: avevano avuto 2400 voti nelle provinciali del 2003 (lista ufficiale e lista Salerno presidente), quasi 1500 voti nelle comunali, appena 1289 al Senato, il 9 e 10 aprile, nonostante una Sinistra giovanile spumeggiante, un gruppo consiliare molto attivo e il rientro di Tanino Adamo e di parte del suo gruppo nel partito...” (12/04/2006).
Carmelo ti chiedi ogni tanto adesso dove siamo?
Francesco La Delia
