sabato 23 giugno 2012

Affidato il campetto di S. Antonio

 

Comunicato stampa dell 'amministrazione comunale


Affidato in concessione il Campo di calcetto S. Antonio Si è conclusa la procedura per l'affidamento in concessione del campetto S. Antonio. Lunedì 18 giugno, si è' riunita presso l'ufficio tecnico, la commissione per completare l'iter della gara. Si è aggiudicato il bando, il comitato provinciale UISP con un'offerta di 12.000 €. Il canone richiesto dal bando di gara era di 7.000 €. La gestione sarà affidata, come dichiarato in sede di gara, ad una affilata: la GEAR sport di Piazza Armerina. Gli impegni presi con l'offerta tecnica, prevedono una serie di interventi di miglioramento della struttura, suddivisi annualmente per l'intero periodo di gestione. Tra gli interventi che l'aggiudicatario si è impegnato ad eseguire: kit solare termico, impianto di video-sorveglianza, pavimento modulare in plastica rapido e sistemazione tribune.

 

"Chi ha duramente criticato il bando e cercato di screditare il lavoro fatto dall'amministrazione – ha dichiarato l'assessore con delega allo sport, Innocenzo Di Carlo –  dovrà ricredersi. Nonostante i proclami e il tentativo di scoraggiare potenziali aspiranti, il bando ha suscitato interesse: tre sono state le offerte presentate ed ammesse con un'aggiudicazione che e' stata del 70% in più rispetto a quanto previsto dal bando e una offerta tecnica di alto profilo che prevede interventi strutturali innovativi. I giovani chiedono delle occasioni per mettersi in gioco e dimostrare di avere capacità e iniziativa; tocca a noi creare occasioni e dare fiducia. Il bando, a mio parere, è stata un'occasione, un'opportunità' che è servita a sollecitare l'iniziativa e che aiuta a pensare che non è tutto immobile, che c'è qualche possibilità, magari piccola, ma dalla quale iniziare".

 

"Chi si è scommesso in questo tipo di gestione innovativa per Piazza, sono tre compagini di giovani", afferma il Sindaco. Questo è il più bel risultato. Ci sono ragazzi che non hanno la mentalità di molti di coloro che hanno gestito associazioni sportive in cui un elemento fondamentale era il contributo pubblico. Questi giovani scommettono su di sé. Questo è il futuro."

Agostino da iPhone

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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