Se pregate, figlioli, voi siete con me, cercate la volontà di mio Figlio e la vivete.
Siate aperti e vivete la preghiera: in ogni momento essa sia sapore e gioia della vostra anima.
Io sono con voi e intercedo per tutti voi presso mio Figlio Gesù.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Commento personale
Dietro le parole di questo messaggio, dato in occasione del 31° anniversario delle apparizioni, appare evidente tutto l’amore della Madre Celeste per noi, e quanto le stia a cuore la nostra salvezza.
Nonostante le nostre resistenze, Ella coltiva sempre una “grande speranza” nel cuore, la speranza che cominciamo una volta per tutte ad accogliere il suo ininterrotto invito alla preghiera.
La preghiera, ci assicura, è garanzia di vicinanza a Lei, è il mezzo insostituibile per comprendere la Volontà di Dio su di noi, è fonte di “sapore e gioia” per la nostra anima.
E’ nuova, nel linguaggio della Madonna, quest’ultima definizione della preghiera come “sapore e gioia” della nostra anima. Ed in effetti, chi ne ha fatto l’esperienza sa che la preghiera profonda fa vibrare l’anima, fa avvertire nell’anima il profumo della presenza di Gesù e Maria vicino a noi, fa sentire il profumo del Paradiso, coinvolgendo a volte tutti nostri sensi.
La preghiera, sottolinea ancora la Madonna in questo messaggio, ci apre alla volontà di Dio su di noi. Ed è proprio questa la via della perfezione, della santità: la particolare volontà di Dio su di noi, il suo progetto su di noi, il suo disegno d’amore sulla nostra vita: “Figlioli, se Dio è al primo posto, allora in tutto ciò che fate voi cercherete la Volontà di Dio” (messaggio del 25 aprile 1996).
La nostra Mamma Celeste cerca di spingerci in tutti i modi a tornare tra le braccia di Dio, a fidarci di Lui, ad affidarci a Lui come figli che si lasciano rigenerare dal suo amore.
Osserva papa Benedetto XVI: “Ci può essere felicità autentica a prescindere da Dio? L’esperienza dimostra che non si è felici perché si soddisfano le attese e le esigenze materiali. In realtà, la sola gioia che colma il cuore umano è quella che viene da Dio, perché abbiamo bisogno della gioia infinita. Né le preoccupazioni quotidiane, né le difficoltà della vita riescono a spegnere la gioia che nasce dall’amicizia con Dio.” (Udienza generale Mercoledì delle Ceneri 2008)
Dunque, senza indugio, decidiamoci a dare a Dio il primo posto. Troppo spesso nella nostra invertiamo la scala dei valori: prima tutto il resto e per ultimo, o quasi, Dio. Preghiamo, allora, perché la Madonna ci aiuti a rimettere il Signore davanti a tutti i nostri impegni, i nostri affetti, le nostre preoccupazioni. Non si tratta di tralasciare nulla, ma solo di viverli in modo diverso, trasfigurati dal Suo Amore.
In questo impegno ci siano di aiuto e di stimolo anche i due stupendi messaggi che la Madonna ha dato attraverso il veggente Ivan durante la novena in preparazione all’anniversario venerdì 15 giugno e venerdì 22 giugno, alle ore 22 sulla collina delle apparizioni.
Rileggiamoli con cuore aperto, con umiltà, con sincero pentimento per tutte le volte che nella nostra vita abbiamo messo da parte Dio:
Messaggio del 15 giugno 2012
Cari figli! Sappiate che la Madre vi ama e con amore desidera guidarvi.
Io sono venuta a dirvi che Dio esiste.
Perciò anche oggi vi invito: decidetevi per Dio, date a Dio il primo posto nella vostra vita personale e nella vostra famiglia e camminate insieme a Dio incontro al futuro.
Cari figli, in questo tempo di grazia che viene io desidero che rinnoviate i miei messaggi e che mi diciate: `Sì, sì`.
Grazie, cari figli, per avermi detto sì.
Messaggio del 22 giugno 2012
Cari figli! Anche oggi vi invito di nuovo: decidetevi per Gesù, decidetevi a camminare con Gesù verso il futuro.
Io sono con voi, cari figli, perché mio Figlio mi ha permesso di rimanere così a lungo insieme a voi.
Io desidero guidarvi, istruirvi ed educarvi. Desidero condurre tutti voi a mio Figlio, desidero guidare tutti voi al Paradiso.
Perciò anche oggi vi invito di nuovo: decidetevi per Gesù, date a Gesù il primo posto nella vostra vita.
Cari figli, questo mondo in cui vivete è passeggero, perciò decidetevi!
Decidetevi per la pace! Vivete la pace! Decidetevi per la preghiera!
Pregate, cari figli, pregate, pregate!
Grazie, cari figli, anche oggi per aver risposto alla mia chiamata.
Grazie, Madre, perché dopo 31 anni non ti sei ancora stancata di noi.
E nonostante tutti i nostri tradimenti e le infedeltà, continui a riversare su di noi un torrente d’amore.
Un caro saluto, con tanta pace e gioia nei vostri cuori.
Attilio
