domenica 28 ottobre 2012

Piazza Armerina. 117 bis: scontro frontale tra due auto causò un morto, archiviato procedimento

di Marta Furnari
Piazza Armerina. E’ stato archiviato il procedimento relativo ad un incidente, avvenuto in contrada Bellia, che vide l’impatto tra due autovetture con la conseguente morte di uno dei due automobilisti, nei primi giorni del febbraio di quest’anno. Come si ricorderà l’impatto tra due autoveicoli, uno guidato da Alberto Salsano e l’altro da Eleonora Litro, che procedevano su due opposte corsie, aveva determinato la morte di Salsano e condizioni di salute critiche per la Litro, ricoverata presso l’ospedale “Chiello”. L’archiviazione è arrivata su richiesta del sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Enna, Paola D’Ambrosio, ed è stata favorevolmente accolta da parte del giudice per le indagini preliminari, Elisabetta Mazza. Nel provvedimento emerge la responsabilità di Alberto Salsano che perdendo il controllo della sua autovettura invase la corsia opposta, in quel momento percorsa da Eleonora Litro che non potè far nulla per evitare l’impatto. Dalle successive indagini espletate è emerso che Salsano percorreva quel tratto di strada ad una velocità superiore a quella consentita e non idonea ad affrontare il manto stradale bagnato in prossimità di una curva: «A carico della mia assistita Eleonora Litro – dice l’avv. Francesco Azzolina – non è emerso nessun addebito o violazione al codice della strada. Il recente provvedimento di archiviazione da parte del Tribunale di Enna ha fatto chiarezza sulla intera dinamica dell’incidente stradale in cui purtroppo Salsano perse la vita ma senza alcuna colpa e responsabilità da parte della mia assistita che fu coinvolta e subì gravi lesioni nell’impatto».

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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