domenica 18 novembre 2012

Non si stava meglio quando si stava peggio.

di Luigi Russo
Caro Pippo Di Giorgio, il tuo commento alla mia analisi sulla perduta forza elettorale del PD locale mi costringe ad una replica più articolata che trovo interessante portare ad una più larga attenzione .
No Pippo, non condivido la tua diagnosi , non si stava meglio quando si stava peggio . In ogni caso i tempi cambiano e bisogna adeguarsi, ma senza perdere la faccia.
Dopo la prima repubblica è stato spazzato un modo di fare e gestire la politica , lentamente ma inesorabilmente le appartenenze si sono prima annacquate poi quasi sgretolate perché si sono quasi dissolte le idee o meglio le ideologie che le sostenevano .

Per tanti motivi : la caduta del muro, la globalizzazione, le televisioni private , il berlusconismo , il web e quant'altro .

In questi cambiamenti epocali , i partiti , feriti mortalmente da Mani Pulite - in un turbinio continuo di innovazioni , accorpamenti, fusioni e trasformazioni - hanno perso la loro originaria connotazione e antica struttura ma non i loro finanziamenti e la loro occupazione del Potere .

Il PD é forse l'unico e comunque quello che meglio degli altri ha conservato la struttura e l'organizzazione di un tempo e i metodi di ricambio dei suoi dirigenti.

Ma con l'espansione e l'adattamento alle diverse realtà territoriali conquistate nella gestione amministrativa ( Regioni -Provincie - Comuni ) ha adottato , come i vecchi partiti della prima repubblica , l'antico metodo di conservazione e crescita della sua base elettorale : quello affaristico clientelare .

Più affari al nord , più clientele al sud (per per una semplice questione di differenze socio economiche) .

La cosa grave é che continua a pretendere di essere considerato un partito di sinistra solo perché ha l'arroganza di ritenersi l'unico a declinare meglio e più degli altri alcuni valori che sanno tanto di sinistra: solidarietà, equità, giustizia sociale, tutela dei lavoratori. Declinarli e basta.

Applicarli e farli applicare é un'altra cosa.

Per questo ce l'ho col PD . E' una contraddizione. E' un millantatore. Ci vuole coerenza. Cosa ha fatto il PD quando ha avuto la responsabilità del Governo? Ha risolto il conflitto d'interessi? Ha riformato la pubblica amministrazione? Ha eliminato gli sprechi ? Ha cancellato il finanziamento pubblico ai partiti? Ha fatto crescere l'occupazione o ha legittimato la precarietà? Finiamola!


Caro sig. Lionti, certo che il PD é ancora l'unico vero partito ; ma un partito di Potere non di Governo!

Ma Lei ha i suoi totem e ... certi argomenti si commentano ma non si leggono.

Io sono da tempo immemorabile un "cane sciolto", cortese e inoffensivo e , per non sottrarmi alla sua domanda, le dico che i legami non interessano.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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