sabato 30 marzo 2013

Ad oggi i candidati a sindaco della nostra amata Piazza Armerina siamo ben 7, ma potremmo aumentare.


Ecchecavolo.
Adesso scrivo. Basta.
Non è che perché sono candidato non posso dire nulla! Che siamo in Cina?!
Questo blog altrimenti divento un mortorio.
Adesso vi racconto come stanno le cose. Quello che volete dire dite.
Sono il candidato a sindaco di M5S, ma anche un blogger che racconta come vanno le cose ai suoi lettori.
E quando farò il sindaco sarò un sindaco blogger che vi racconterà passo passo tutto quello che succede nel palazzo senza peli sulla lingua.
Ora faccio un pezzo. Cercherò di mantenermi “manzo”, senza eccedere.
Magari darò qualche colpetto ma senza esagerare.
Tanto per non perdere l’abitudine.
Partiamo.
Ad oggi i candidati a sindaco della nostra amata Piazza Armerina siamo ben 7, ma potremmo aumentare.

Partiamo dall’uscente.
Fausto Carmelo Nigrelli, si ricandidata a palazzo di città. Con lui tutta la truppa che lo ha sostenuto in questi anni. Carmelo dovrebbe avere almeno 3 liste. Ci stanno lavorando lui e i suoi assessori. Pare che vorrebbe proporre gente nuova al posto della triade che però dovrebbe candidarsi in consiglio comunale. (Omissis…….)
Maurizio Prestifilippo. L’ex sindaco vuole ritornare primo cittadino. Per questo ha chiamato a raccolta i suoi fedelissimi per riproporre il modello che ha amministrato piazza dal 2004 al 2008 con i vari Gagliano, Tudisco, Di Seri ecc. ecc. (Omissis…)
Ranieri Ferrara. Il Megafono qualche settimana fa ha reso ufficiale la sua candidatura. Ranieri e i suoi uomini con Pino Strazzanti e Pippo Russo in testa sono in cerca di alleanze. (Omissis….) Ad oggi però la strada è in salita.
Filippo Miroddi. La scorsa settimana diversi soggetti si sono incontrati per proporre la candidatura di Miroddi. Sul medico sono confluiti Giuseppe Mattia e Sinuè Curcuraci. Pare che il regista di tutta l’operazione sia l’ex sindaco Ivan Velardita. (Omissis…)
Luigi Bascetta. Bascetta ha avuto diversi contatti con altri soggetti. E’ stato in procinto anche di fare un accordo con Mattia e Renzo Amore ma niente di concreto. E’ probabile che corra per palazzo di città.
Renzo Amore. E’ il candidato che è sceso in campo per primo. Non fa un passo indietro. Sta andando avanti con il suo staff. Pare difficile un accordo con Miroddi, Mattia, ecc.
Agostino Sella. Il candidato a sindaco del Movimento a 5 Stelle (che sarei io, quindi – occhio! - quello che sto per scrivere potrebbe essere di parte) non pensa a fare accordi con i partiti ma con i cittadini. Sta lavorando nelle assemblee per preparare il programma partecipato.
A differenza degli altri – che pensano a fare le liste facendo candidare chiunque pur di portare voti – M5S presenterà una sola lista di 20 persone completamente nuove della politica, che non sono mai state in consiglio comunale, ma con tanta esperienza, voglia di fare, giovani imprenditori, professionisti, ecc. ecc.
Sella è un mix esplosivo tra esperienza, innovazione e creatività. Quello che ci vuole per cambiare finalmente questa città. 

E’ possibile che nei prossimi giorni qualcuno di questi candidati possa fare un passo indietro, come è possibile che qualcun altro possa aggiungersi alla corsa per palazzo di città. Si parla di una bella donna, molto vicina a Rosario Crocetta che potrebbe d’improvviso scendere (o salire) nell’agone della politica.
Non si sa ancora che cosa faranno Luisa e Sabastiano Lantieri. Pare che avranno un riunione mercoledì prossimo per decidere cosa fare. Due le possibile opzioni: o appoggiare il Megafono di Ranieri Ferrara o andare su Filippo Miroddi. 
E' anche possibile anche che i lantieriani possano optare per proporre un loro rappresentante a palazzo di città.
Tante cose ancora possono cambiare.
Certo è che grazie alla nuova riforma elettorale che dovrebbe prevedere il doppio voto al consiglio comunale (per uomo e donna) e la doppia scheda per il sindaco, potrebbe ancora fare scivolare la data delle elezioni. 
Inoltre, il numero elevato di candidati fa venire l’acquolina in bocca a chi aspira alla poltrona di primo cittadino.
Più sono i pretendenti, infatti, più si abbassa il quorum per arrivare al ballottaggio, tranne che Sella (che sarei io) non vinca direttamente al primo turno.

Un abbraccio, tanta serenità e Buona Pasqua.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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