lunedì 22 dicembre 2014

La scuola media “Roncalli- Cascino” dice no al femminicidio

Piazza Armerina.  La scuola media “Roncalli- Cascino” scende in campo e dice no al femminicidio con una cup song eseguita da 300 studenti del plesso Roncalli  Con le loro maglie rosse e bianche, seduti a cappella,  sul pavimento  dell’auditorium, hanno ritmato la cup song con bicchieri di plastica, sulle note di  When I’am gone e di Stand by me eseguite da Carla Romano, studentessa dell’ITAS voce, Giuseppe Santangelo alla chitarra e da Michele La Paglia alle percussioni.

Il ritmo serrato e l’incantevole voce di Carla Romano hanno incantato gli ospiti presenti e l’intera scuola. La cup song si ispira ai movimenti musicali nati nei college americani ed è stata suggerita come modalità di esibizione da una intraprendente studentessa della scuola. Si dichiara emozionato il preside Roberto Ferrera sul palco mentre presenta il “Suono della solidarietà” manifestazione a sostegno della campagna “Mettici il cuore” promossa dall’associazione Donne insieme-Sandra Crescimanno  per ultimare la casa alloggio per donne vittime della violenza. Ospiti d’onore della manifestazione Maria Grasso presidente di Donne Insieme  e Maria Andaloro ideatrice di Posto occupato. “Si tratta di un momento topico del primo step di un percorso di formazione che riguarda gli studenti della scuola media - aggiunge Roberto Ferrera -  sensibilizzati al “rispetto” di genere . Mentre la beneficenza  non ha lo scopo di tacitare la coscienza in un momento di festività natalizie, bensì è un impegno  che non si esaurisce né oggi né  il 25 novembre,  ricorrenza internazionale per la lotta contro la violenza sulle donne, o  l’8 marzo ma continuerà durante l’anno scolastico con la realizzazione di un altro evento”.  “Abbiamo riscontrato il contributo ed il  pensiero quotidiano degli studenti  - aggiunge Nuccia Maugeri coordinatrice della manifestazione insieme a Stefania La Vaccara -   e l’impegno al  rispetto, unica parola che può cambiare la mentalità maschilista. Ringrazio tutti i colleghi come il collega Filippo Furbo,  Noemi Marzullo Angelo Scroppo ed Enzo Cianciolo, ma in realtà tutti colleghi senza la cui collaborazione questo non sarebbe stato possibile”. “Non siate mai complici del silenzio, le donne e gli uomini devono camminare insieme  – dichiara con forza e commozione Maria Grasso, alla quale viene consegnato  un salvadanaio nel quale simbolicamente vengono versate i piccoli risparmi degli studenti, e conclude nominando  la scuola media Roncalli  socio onorario dell’associazione Donne Insieme Poi prende la parola Maria Andaloro ed in riferimento al significato  dell’iniziativa permanente “Posto occupato” spiega ai ragazzi che la sedia vuota è nata in un piccolo paese della provincia di Messina e  rappresenta tutte le donne,  che vittime della violenza non possono più occupare una posto sul tram, al teatro, al cinema o sul treno. Di reale impatto il logo della manifestazione creato dai docenti Angelo Scroppo ed Enzo Cianciolo. Erano presenti alla manifestazione l’assessore alla pubblica istruzione ing. Oliveri e  Lucio Paternicò consulente del sindaco che hanno salutato gli studenti complimentandosi per l’ottimo lavoro svolto.

Esmeralda Rizzo

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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