
Il CUTAIA si è reso responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale in concorso, lesione personale, guida in stato di ebbrezza ed in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti nonchè guida senza patente. Il CUTAIA, visto alla guida di ciclomotore, ometteva di fermarsi all’alt intimatogli dai militari operanti e, con l’aiuto del fratello cutaia leonardo, si dava alla fuga venendo bloccato dopo un breve inseguimento proseguito a piedi allorquando lo stesso aveva abbandonato veicolo. Sottoposto ad accertamento a mezzo etilometro risultava in stato di ebbrezza alcoolica per aver un tasso alcolemico molto superiore ai valori consentiti; inoltre si rifiutava di sottoporsi a test delle sostanze stupefacenti. Durante le fasi dell’arresto uno dei Carabinieri operanti riportava leggere ferite consistenti in “trauma contusivo terzo medio gamba destra con lesione escoriata” con una prognosi di tre giorni di cure salvo complicazioni. Per tali reati il CUTAIA è stato posto ai domiciliari da cui, dopo poco ore, è evaso venendo nuovamente arrestato.
L’esito del giudizio direttissimo tenutosi dinanzi al Tribunale di Enna ha scaturito un’ordinanza di misura cautelare in carcere per cui il CUTAIA, espletate tutte le formalità di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Enna dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante del provvedimento.