giovedì 19 novembre 2015

GLI ULTIMI SARANNO ULTIMI: l'Italia dei vinti, umiliata ma ostinata a mantenere la sua dignità

"GLI ULTIMI SARANNO ULTIMI" con Paola Cortellesi, Alessandro Gassmann, Fabrizio Bentivoglio
Da giovedì 19 a martedì 24 novembre: doppio spettacolo: 18.30 e 21.00
TRAMA E CRITICA: "Luciana lavora in fabbrica ed è sposata con Stefano, disoccupato cronico. Da tempo desiderano un figlio che non arriva, ma quando il loro sogno si avvera il datore di lavoro di Luciana si rifiuta di rinnovarle il contratto "a tempo determinato", vista la gravidanza in corso. Antonio è un poliziotto veneto trasferito ad Anguillara con disonore e accolto con scherno dai colleghi. Appena arrivato si confronta con le peculiarità del paese, a cominciare dai ripetitori che trasmettono la messa dai citofoni e dai lavandini di casa (insieme a una serie di radiazioni pericolose)". 
Gli ultimi saranno ultimi è la trasposizione cinematografica dell'omonimo spettacolo teatrale firmato da Massimiliano Bruno. Era stata la stessa Paola Cortellesi a portarlo sul palco (per due anni nel 2006 e 2007), dando voce a tutti i personaggi. Ora è solo Luciana Colacci, donna mite e responsabile che vive ad Anguillara, provincia di Roma, dove le antenne di Radio Vaticana scatenano la loro potenza anche sugli oggetti di casa diventando involontari diffusori di messe e rosari. Luciana è sposata con Stefano (Alessandro Gassman), marito giocherellone e negligente che non vuole star sotto padrone e si arrabatta in affari che sono una rimessa. I due son soliti far le vacanze a ottobre, in Calabria, per risparmiare, ma nonostante tutto hanno il loro sereno equilibrio. Lei lavora in una fabbrica di parrucche, è precaria, ma il rinnovo del contratto sembra dietro l'angolo. Quando finalmente rimane incinta, tutto precipita. L'azienda la lascia a casa, i soldi scarseggiano. Il baratro economico apre anche la crisi coniugale. Luciana, disperata, si ritrova con una pistola in mano.

Giò Social House
Via Garibaldi 63
Piazza Armerina
Info e prenotazioni posti: 0935 680410 / 3409353936

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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