mercoledì 18 giugno 2008

Bascetta denuncia brogli

- Al Ministro degli Interni c/o il Vicinale
- Al Procuratore Capo della Repubblica c/o il Tribunale di Enna
- A S.E. il Prefetto di Enna
- Al Presidente della Commissione Elettorale del Comune di Piazza Armerina
- Al Commissario Straordinario del Comune di Piazza Armerina
- Agli Organi di stampa e di informazione

Oggetto: Esposto denuncia di gravissime irregolarità procedurali e di merito durante la consultazione elettorale amministrativa del 15 e 16 giugno 2008 nel comune di Piazza Armerina. Richiesta di controllo immediato di tutte le schede elettorali e di rifacimento della consultazione.
Il sottoscritto Bascetta Luigi, coordinatore provinciale del Partito Comunista dei Lavoratori nonché candidato alla carica di sindaco del comune di Piazza Armerina, con la presente segnala e denuncia tutta una serie di irregolarità procedurali e di merito gravissime che si possono compendiare in:
- presenza tra i componenti delle commissioni di seggio di parenti di primo grado dei candidati stessi;
- la presenza continua, imperterrita e costante all’interno dei seggi di candidati e di parenti di candidati con mazzetti e blocchetti di facsimili e di volantini propagandistici nonostante la segnalazione alle forze dell’ordine che sono rimaste inerti e testimoni passivi di tali eventi;
- la presenza massiccia di cartelloni e di manifesti propagandistici all’interno delle aree di seggio circondate da migliaia e migliaia di volantini e facsimili disseminati finanche sugli scalini di accesso ai seggi elettorali!;
- la presenza costante e continua di autovetture costellate e ricoperte da simboli e da manifesti propagandistici davanti alle sezioni di seggio, sempre tutto accadente davanti al personale delle forze dell’ordine distaccato per l’occasione ( vedi scuola Chinnici, San Pietro, Teatini, Capuana, ecc.);
- l’ assenza repentina e perdurata varie ore di personale delle forze dell’ordine durante la consultazione ( vedi Scuola Capuana ) regolarmente segnalata ma della quale non si è avuto mai conto;
- il trasporto di schede timbrate e non segnate da una stanza all’altra nelle mani di scrutatori che adducevano poco credibili motivazioni di informazioni presso altri presidenti di seggio più ferrati e informati;
- la presenza, proprio al momento della conta (sic!), di una cinquantina di persone, tra le quali alcuni candidati e semplici cittadini, all’interno della sez. 25, con condizioni di piena irregolarità procedurale, senza che le forze dell’ordine intervenissero adducendo la motivazione che il loro intervento deve essere richiesto dal presidente di seggio!;
- il bivaccamento di alcuni cittadini non autorizzati all’interno dei seggi durante la consultazione trovati seduti a parlare con i membri delle commissioni;
- la presenza del Presidente della Regione Lombardo intento a distribuire facsimili nell’intero pomeriggio del 14 giugno 2008 in Piazza Garibaldi, giorno in cui è severamente vietato fare propaganda elettorale;
- le omissioni delle forze dell’ordine in merito alla presenza più che massiccia di autovetture recanti simboli e manifesti propagandistici nei giorni 14, 15 e 16 giugno 2008;
- l’assegnazione di voti di preferenza ad omonimi come nel caso della sez. 24 di un voto che recava il nome di Arena Francesco detto Franco e assegnato a Arena Valentino!;
- una quantomeno sospettosa discrepanza tra i voti di preferenza personali ( 1213) e quelli di lista (meno di 400) che non permette di superare la soglia di sbarramento;
- la segnalazione di cittadini che si ritrovavano al momento del voto con la scheda elettorale mancante delle vidimazioni di rito.
Per tutte queste ragioni, essendo inficiate e compromesse in maniera irreparabile la regolarità e la trasparenza delle operazioni di voto, ravvisando grave e illecito nocumento ai risultati del sottoscritto, si chiede che la magistratura sequestri, controlli l’intero materiale elettorale, disponga il ricalcalo di tutte le schede valide e nulle e, in caso di riscontro di brogli e di illeciti, disponga l’annullamento della consultazione con il rifacimento della stessa.
Piazza Armerina, 18 giugno 2008

Il candidato alla carica di Sindaco di P. Armerina
Bascetta Luigi

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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