mercoledì 22 ottobre 2008

Associazioni a confronto con la Grillo.

Piazza Armerina. A raccolta tutte le associazioni di volontariato e delle cooperative sociali della città dei mosaici per programmare gli interventi della programmazione 2007-1013. A coordinare i lavori è l'assessorato ai servizi sociali della cittadina piazzese guidato dall'assessore Lina Grillo. Presenti una decina di associazioni, quelle iscritte all’albo comunale del volontariato, che dovranno, nei prossimi giorni, compilare una serie di schede che dovrebbero definire alcuni dati che vanno dall'analisi della domanda fino al individuazione dei progetti utili per lo sviluppo del territorio. "Abbiamo voluto socializzare le esigenze con tutte le associazioni della nostra città - dice Lina Grillo - perchè sono un punto di riferimento importante per il nostro territorio. Insieme - dice la Grillo - dobbiamo progettare le strategie per i finanziamenti europei con il filone che va dal 2007 al 2013. Nelle strategie di sviluppo - dice ancora Lina Grillo - dobbiamo tenere conto anche della presenza degli immigrati che ormai nella nostra città non è affatto da sottovalutare. In questo momento i residenti ufficiali extracomunitari sono 526. I più numerosi - continua Lina Grillo - sono quelli provenienti dalla Romania, che sono circa 230, seguiti dagli albanesi che sono 130. I cinesi sono un quarantina". Tra gli interventi quello di Irene Scordi della Caritas "speriamo - dice la Scordi - che non si ripeta quello che è successo per la 328. Dopo che abbiamo eletto i rappresentanti nessuno più si è fatto sentire. A volte - conclude la Scordi - le associazioni di volontariato vengono solo quando occorre fare delle ricognizioni sul territorio”. Adesso l’equipe delle associazioni si incontrerà domani per definire i rappresentati presso i tavoli provinciali. Tra le associazioni presenti, anche Sicilia Emergenza rappresentata da Santo Varagona, l’Agedi con il suo presidente Enzo Casale e l’Aias con Lorenzo Naso e la dottoressa Conti.

Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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