Il sottoscritto, Giuseppe Falcone, nella qualità di consigliere comunale del Comune di Piazza Armerina, con la presente, premesso che:
- l’art. 17, comma 132, della l. 127/97 prevede che la funzioni di addetto alla sosta per la prevenzione e l’accertamento delle infrazioni nelle strisce blu devono essere conferite mediante determina del Sindaco territorialmente competente;
- a seguito della presentazione di una istanza di accesso lo scrivente ha constatato che tale provvedimento non è mai stato emanato in favore dei soggetti che attualmente stanno elevando i verbali per le violazioni nelle zone di sosta a pagamento;
- pertanto, tutte le sanzioni elevate fino alla corrente data dagli addetti alla sosta sono inesistenti giuridicamente, mancando un provvedimento che deleghi la pubblica potestà sanzionatoria;
quanto premesso e considerato
CHIEDE
1) la sospensione in via immediata dell’attività di accertamento nelle zone contrassegnate dalle strisce blu;
2) l’annullamento in autotutela di tutti i verbali fin qui redatti dagli addetti alla sosta, e la restituzione delle some eventualmente introitate, in quanto costituenti proventi indebiti.
Si chiede altresì al Presidente del Consiglio comunale di volere procedere a convocare il civico consesso, affinché il Sindaco venga a riferire in aula sulle modalità anomale con le quali è stata avviata l’attività di accertamento sulle strisce blu nel Comune di Piazza Armerina.
Piazza Armerina, 03/01/2010.
- l’art. 17, comma 132, della l. 127/97 prevede che la funzioni di addetto alla sosta per la prevenzione e l’accertamento delle infrazioni nelle strisce blu devono essere conferite mediante determina del Sindaco territorialmente competente;
- a seguito della presentazione di una istanza di accesso lo scrivente ha constatato che tale provvedimento non è mai stato emanato in favore dei soggetti che attualmente stanno elevando i verbali per le violazioni nelle zone di sosta a pagamento;
- pertanto, tutte le sanzioni elevate fino alla corrente data dagli addetti alla sosta sono inesistenti giuridicamente, mancando un provvedimento che deleghi la pubblica potestà sanzionatoria;
quanto premesso e considerato
CHIEDE
1) la sospensione in via immediata dell’attività di accertamento nelle zone contrassegnate dalle strisce blu;
2) l’annullamento in autotutela di tutti i verbali fin qui redatti dagli addetti alla sosta, e la restituzione delle some eventualmente introitate, in quanto costituenti proventi indebiti.
Si chiede altresì al Presidente del Consiglio comunale di volere procedere a convocare il civico consesso, affinché il Sindaco venga a riferire in aula sulle modalità anomale con le quali è stata avviata l’attività di accertamento sulle strisce blu nel Comune di Piazza Armerina.
Piazza Armerina, 03/01/2010.