martedì 17 febbraio 2009

Anche Piazza alla BIT

Piazza Armerina. “Piazza si fa bella” questo è il “leit motiv” della nuova strategia di promozione turistica che la città dei mosaici mette in campo per i prossimi anni a partire dalla Borsa Internazionale del Turismo di Milano che si apre il 19 febbraio. A presentarla in una conferenza stampa alla sala delle luci il Sindaco Carmelo Nigrelli, titolare anche della delega al Turismo, l’assessore alle Feste e Tradizioni Lillo Cimino e quello alle Politiche giovanili Giuseppe Di Prima. Un nuovo DVD e un raccoglitore i cui contenuti fotografici e testuali oltre che l’impaginazione sono stati prodotti per intero all’interno della struttura tecnica del Comune sono i due nuovi prodotti promozionali presentati alla stampa. “Il video è una presentazione generale della città, della Villa romana e del Palio dei Normanni ed ha lo scopo di avvicinare il pubblico che non conosce queste realtà. Il raccoglitore è destinato solo ai giornalisti, ai redattori delle principali guide turistiche europee e agli operatori alcuni dei quali incontreremo nel workshop della BIT”, spiega il sindaco. Nigrelli nei mesi scorsi aveva affermato che il comune di Piazza non avrebbe partecipato quest’anno alla Borsa di Milano, poi ha cambiato idea. “In realtà ritenevo – e ritengo ancora – che l’intero 2009 deve essere utilizzato per la nuova strategia turistica. Per questo avevo dato come obiettivo la partecipazione alla BIT 2010. Poi la provincia e l’assessore Tudisco hanno deciso di partecipare alla BIT e, a questo punto, non potevamo mancare. Senza Piazza il senso della partecipazione della provincia alla BIT sarebbe stato molto sbiadito” afferma Nigrelli. La strategia illustrata può essere riassunta da quanto il primo cittadino ha esposto ai giornalisti: “Fino ad ora Piazza è stata considerata dai Tour operator e dalla stampa di settore poco più che una gradevole città a pochi chilometri dalla Villa romana. Da dieci anni ci vantiamo di essere una città d’arte, ma, purtroppo, non è così che ci percepiscono operatori e stampa specializzata: basta vedere come è presentata la nostra città nelle guide straniere. Noi dobbiamo effettuare un riposizionamento di Piazza nel quadro del mercato turistico internazionale – continua Nigrelli – da bella città vicino alla Villa, a città d’arte con sue autonome riconoscibilità e spendibilità nel quadro internazionale. Per questo il raccoglitore presenta una ventina di schede di quanto è stato restaurato negli ultimi dieci anni o è in fase di restauro. Chi viene a Piazza sa che oggi può ammirare cose straordinarie che prima non si potevano vedere. Così invoglieremo a tornare anche chi conosce già la nostra città.”
Agostino Sella
Nella foto un'immagine del catalogo

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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