Riceviamo una nota dal segretario provinciale della Cisl F.P. Franco Arena (nella foto) che pubblichiamo:
"Con riferimento all’articolo pubblicato in data 20.07.2009, questa Organizzazione Sindacale, invita il Sig. Sindaco a non strumentalizzare il contenuto di un provvedimento giudiziario che ha nella sostanza riconosciuto e confermato l’antisindacalità della condotta tenuta dal Comune di Piazza Armerina. Il rigetto delle “ulteriori domande” proposte dalla CISL F.P. nella fase di merito del giudizio, attiene alla richiesta di estensione del provvedimento giudiziario anche a successivi atti amministrativi illegittimi adottati dall’Amministrazione, nonché alla richiesta di restituzione delle somme eventualmente percepite dai dipendenti a titolo di indennità accessoria anche in epoca successiva alla revoca dei provvedimenti impugnati di nomina dei medesimi. Le motivazioni del rigetto delle suddette domande attengono infatti a mere eccezioni di carattere procedurale che non pregiudicheranno il diritto della CISL F.P. di promuovere una nuova azione giudiziaria motivata dalla riproposizione da parte del Comune di atti analoghi a quelli annullati ed adottati anch’essi in violazione alle relazioni sindacali, nonché nella più totale inosservanza e spregio degli stessi principi enunciati nei provvedimenti giudiziari già adottati dal Tribunale di Enna, tanto nella fase sommaria del giudizio, quanto nella successiva fase di merito.
Non si riesce a comprendere, quali siano le motivazioni che inducono codesta Amministrazione ad una totale chiusura e a non voler concertare gli atti fondamentali per il buon funzionamento della macchina amministrativa con le OO. SS. La fase concertativa con le OO. SS. è il momento più importante per la vita amministrativa di una Pubblica Amministrazione, la dove di sviluppano proposte, si stabiliscono criteri, si valutano percorsi, per una maggiore produttività ed efficienza di tutta l’organizzazione amministrativa dell’Ente. Così come ribadito da sempre, e per essere coerenti ai principi fondamentali di questa Organizzazione Sindacale, saremo sempre più attenti e rispettosi di tutte quelle regole e norme che abbiamo sottoscritto nei CCNL a garanzia e tutela di tutti i lavoratori."
Non si riesce a comprendere, quali siano le motivazioni che inducono codesta Amministrazione ad una totale chiusura e a non voler concertare gli atti fondamentali per il buon funzionamento della macchina amministrativa con le OO. SS. La fase concertativa con le OO. SS. è il momento più importante per la vita amministrativa di una Pubblica Amministrazione, la dove di sviluppano proposte, si stabiliscono criteri, si valutano percorsi, per una maggiore produttività ed efficienza di tutta l’organizzazione amministrativa dell’Ente. Così come ribadito da sempre, e per essere coerenti ai principi fondamentali di questa Organizzazione Sindacale, saremo sempre più attenti e rispettosi di tutte quelle regole e norme che abbiamo sottoscritto nei CCNL a garanzia e tutela di tutti i lavoratori."