Proseguono i controlli pro/legalita’ presso il sito archeologico della villa romana del casale da parte dei carabinieri di Piazza Armerina guidati dal Capitano Michele Cannizzaro. Come peraltro preannunciato nei giorni scorsi i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Piazza Armerina hanno continuato ad eseguire mirati controlli volti ad frenare talune condotte illecite segnalate da molti turisti e anche da qualche operatore.
Alle ore 14,00 di ieri una pattuglia incaricata del controllo generale dell’area esterna al sito archeologico ha sorpreso P.A. di anni 48 ed il figlio minore di anni 17 mentre svolgevano l’attivita’ di parcheggiatori abusivi.
Atteso il fatto che nei giorni scorsi due fratelli erano gia’ stati individuati e contravvenzionati quali parcheggiatori abusivi i due hanno deciso di prendere qualche precauzione per evitare di essere scoperti. Sicuramente sotto disposizioni del padre il ragazzo si e’ piazzato all’ingresso della s.p. 90 dotato di una piccola radio ricetrasmittente pronto a segnalare al genitore, che si trovava piu’ vicino alla zona dei parcheggi, l’arrivo di eventuali pattuglie dell’arma. Tale escamotage non ha dato i suoi frutti in quanto i carabinieri sono intervenuti sul posto con una pattuglia di militari con un’auto civetta apparendo normali turisti. Non appena giunti al parcheggio sono stati anche loro oggetto di puntuale richiesta di “un euro” per poter parcheggiare. A questo punto i due carabinieri si sono qualificati bloccando l’uomo e qualche minuto dopo anche il ragazzo che, avendo compreso cosa era successo, dopo essersi disfatto della ricetrasmittente gettandola in mezzo all’erba, stava cercando di allontanarsi dalla zona a bordo del suo motorino
L’attività’ svolta ha consentito di sequestrare le due radio ricetrasmittenti, un fischietto e soprattutto un “tesserino” che l’uomo teneva applicato alla maglietta riportante le indicazioni “villa romana del casale” – parcheggiatore – car park- con tanto di foto dell’interessato con berretto e pseudo-divisa - ovviamente completamente falso in quanto mai rilasciato dall’ amministrazione della villa romana. Nella disponibilita’ delle due persone fermate e’ stata trovata la somma complessiva di 110 €, quasi tutta in monete, provento dell’attivita’ abusiva condotta. Tale somma e’ stata sequestrata per essere successivamente confiscata.
Per il possesso del tesserino riportante false autorizzazioni l’uomo e’ stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di sostituzione di persona. Pesanti le multe contestate per oltre 1.400,00 €. Salgono cosi’ a quattro i parcheggiatori abusivi sorpresi ad operare nell’ultima settimana presso la villa romana del casale. Inflitte multe per oltre 2800 € e confiscate somme per oltre 300 €. I controlli volti al ripristino del rispetto delle norme e ad offrire un’immagine di legalita’ anche alle migliaia di turisti che ogni anno frequentano il sito archeologico della villa romana del casale saranno ulteriormente aumentati e proseguiti.
Alle ore 14,00 di ieri una pattuglia incaricata del controllo generale dell’area esterna al sito archeologico ha sorpreso P.A. di anni 48 ed il figlio minore di anni 17 mentre svolgevano l’attivita’ di parcheggiatori abusivi.
Atteso il fatto che nei giorni scorsi due fratelli erano gia’ stati individuati e contravvenzionati quali parcheggiatori abusivi i due hanno deciso di prendere qualche precauzione per evitare di essere scoperti. Sicuramente sotto disposizioni del padre il ragazzo si e’ piazzato all’ingresso della s.p. 90 dotato di una piccola radio ricetrasmittente pronto a segnalare al genitore, che si trovava piu’ vicino alla zona dei parcheggi, l’arrivo di eventuali pattuglie dell’arma. Tale escamotage non ha dato i suoi frutti in quanto i carabinieri sono intervenuti sul posto con una pattuglia di militari con un’auto civetta apparendo normali turisti. Non appena giunti al parcheggio sono stati anche loro oggetto di puntuale richiesta di “un euro” per poter parcheggiare. A questo punto i due carabinieri si sono qualificati bloccando l’uomo e qualche minuto dopo anche il ragazzo che, avendo compreso cosa era successo, dopo essersi disfatto della ricetrasmittente gettandola in mezzo all’erba, stava cercando di allontanarsi dalla zona a bordo del suo motorino
L’attività’ svolta ha consentito di sequestrare le due radio ricetrasmittenti, un fischietto e soprattutto un “tesserino” che l’uomo teneva applicato alla maglietta riportante le indicazioni “villa romana del casale” – parcheggiatore – car park- con tanto di foto dell’interessato con berretto e pseudo-divisa - ovviamente completamente falso in quanto mai rilasciato dall’ amministrazione della villa romana. Nella disponibilita’ delle due persone fermate e’ stata trovata la somma complessiva di 110 €, quasi tutta in monete, provento dell’attivita’ abusiva condotta. Tale somma e’ stata sequestrata per essere successivamente confiscata.
Per il possesso del tesserino riportante false autorizzazioni l’uomo e’ stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di sostituzione di persona. Pesanti le multe contestate per oltre 1.400,00 €. Salgono cosi’ a quattro i parcheggiatori abusivi sorpresi ad operare nell’ultima settimana presso la villa romana del casale. Inflitte multe per oltre 2800 € e confiscate somme per oltre 300 €. I controlli volti al ripristino del rispetto delle norme e ad offrire un’immagine di legalita’ anche alle migliaia di turisti che ogni anno frequentano il sito archeologico della villa romana del casale saranno ulteriormente aumentati e proseguiti.