mercoledì 19 agosto 2009

"Sindaco perchè la Castellina è lasciata senza acqua da parecchi mesi". Lamentele e domande dal quartire Castellina

di Guglielmo Bongiovanni. Sono in molti i residenti del quartiere Castellina che si chiedono perché i lavori di rifacimento della rete idrica non sono partiti in uno dei quartieri storici più antichi della città. In questa parole può riassumersi la nota inviateci via mail da un nutrito gruppo di persone che vivono nel cuore dello storico quartiere della Castellina. “A parte le primissime ore della mattina oppure a tarda serata l’acqua sembra scarseggiare in molte zone” queste sono le prime parole inviateci in redazione con le quali si lamenta l'assenza di acqua. Le denuncie continuano a crescere e a far breccia tra gli anziani e i giovani abitanti del quartiere. Si fa portavoce del malessere una giovane ragazza della Castellina che a nome di un nutrito gruppo scrive ponendo alcune domande al sindaco della città Carmelo Nigrelli “Perché alla Castellina non arriva acqua? Da parecchi mesi che viviamo con questo problema che ora sembra essersi trasformato in una vera e propria tragedia. Alcuni sono costretti a prendere l’acqua ai Canali oppure, altri, sono costretti a comprarla. Crediamo che non sia giusto e che sia venuto il momento che dalle Istituzioni ci diano una risposta. Perché non sono iniziati nella nostra zona i lavori di rifacimento della rete idrica che in molte zone della città hanno risolto il problema acqua? Perché la Castellina è lasciata senza acqua da parecchi mesi? Può qualcuno risponderci e spiegarci che succede e quali sono i programmi futuri per uno dei quartieri che ha contribuito a dare lustro alla storia di questa città di cui tutti si vantano? Possiamo avere delle risposte in merito senza troppi giri di parole e per farla in breve senza adottare il solito linguaggio politichese a noi incomprensibile?” Abbiamo girato le domande poste al Primo Cittadino sicuri di avere delle risposte da pubblicare per la giovane e coraggiosa ragazza della Castellina.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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