lunedì 12 ottobre 2009

I giovani MPA di Enna."La scala mobile è un violenza al territorio"

Enna. “La scala mobile è una violenza per territorio ennese, uno sperpero di denaro pubblico”. Roberto Savoca, segretario generale dei “Giovani per l’autonomia” scende in campo con i ragazzi del suo gruppo e prende posizione sulla “scala della discordia”. “La dichiarazione del Presidente della regione Raffaele Lombardo – dice Savoca - non lascia interpretazione di sorta: il mantenimento dei finanziamenti è garantito al territorio della provincia di Enna, la Scala Mobile invece a causa dei pareri negativi tecnici rilasciati dagli organi competenti ed a causa dei problemi idrogeologici del territorio è un progetto da archiviare. Dopo i continui attacchi di un Pd in confusione – dice ancora Savoca - i Giovani per l’ Autonomia affermano la loro indignazione nei confronti di chi in questi giorni ha tentato di fare terrorismo sulla perdita dei finanziamenti . Noi abbiamo sempre ritenuto che la Scala Mobile è una vera e propria violenza del territorio, uno sperpero di denaro pubblico, un progetto troppo lento se non addirittura fantasioso. I Giovani per l’ Autonomia credono che sia più responsabile un progetto concertato con la città. Semmai - continua Savoca - per iniziare il dibattito e il confronto potremmo pensare ad un progetto come quellodella funicolare di Orvieto. Un progetto che collegherebbe in tempi rapidissimi la città. L’altra parte del finanziamento potrebbe invece essere investita nella Panoramica ed nel collegamento tra Piazza Armerina ed Aidone che completerebbero una arteria fondamentale riferibile in particolare al rientro della Venere di Morgantina. Dice Giusy Marino, vice segretario provinciale giovani Mpa. “questo può essere un modo di vedere globalmente allo sviluppo del territorio della provincia volendo ribadire la fiducia dei giovani all’ On Colianni su cui facciamo scudo per le offensive e continue mistificazioni che sono apparse nei giorni scorsi in riferimento alla conferenza stampa tenuta dal Mpa alla provincia regionale di Enna. Marco Failla - consigliere Ersu kore dell’Associazione Unitrinacria afferma “che bisogna ripensare a come questa città debba accogliere ed integrare un maggiore flusso di studenti universitari concertando lo sviluppo e creando percorsi che non violentino il territorio”. Failla conclude affermando “che la linearità e la coerenza del Mpa del Presidente Lombardo e dell ‘ On Colianni hanno evitato da una lato la violenza del territorio attraverso la Scala mobile, dall ‘altro mantenuto i finanziamenti per la Provincia di Enna. Giuseppe Cimino giovane consigliere provinciale afferma infine “che i soldi saranno spesi per la città di Enna non pensando a progetti faraonici ma a progetti concreti che diano risposte chiare e certe alla città”.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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