martedì 15 dicembre 2009

Nigrelli. "A gennaio rischiamo di essere sommersi dai rifiuti"

Piazza Armerina. “A gennaio rischiamo di essere sommersi dai rifiuti. Tutti gli sforzi per portare la Venere, gli Acroliti, e aprire al più presto la Villa e Museo Trignona potrebbero risultare vani. L’assemblea regionale si muova a fare una legge”. Sono state parole dure come pietre quelle pronunciate dal sindaco di Piazza Armerina Fausto Carmelo Nigrelli alla fine del suo intervento di saluto nella fase iniziale del convegno sugli acroliti di Morgantina che si è tenuto nell'aula magna dell'Università Kore di Enna. "Tutti gli sforzi che gli enti locali, la provincia e la soprintendenza stanno facendo per trasformare il patrimonio culturale e naturale in risorsa capace di creare economia utilizzando la serie di eventi cha dagli acroliti, attraverso l'inaugurazione di palazzo Trigona, al rientro degli argenti e della Venere di Morgantina e al completamento del restauro e musealizzazione della villa romana del Casale saranno vani se la regione non affronta il problema dei problemi: a gennaio si rischia che le nostre città vengano invase dalla spazzatura e allora altro che opere d'arte! I turisti – continua il primo cittadino della città dei mosaici - scapperanno rendendo inutili la collaborazione tra gli enti che operano sul territorio. Lo dico oggi, in un giorno di festa - ha continuato il sindaco - perché il clima di questo importante appuntamento nasconda urgenze e responsabilità. L'ars faccia subito la nuova legge sui rifiuti". A seguire un secondo accorato appello: "Qualche giorno fa sulla stampa si è letto che l'assessore regionale vuole affidare le aree archeologiche e i musei ai privati. Si faccia solo per le piccole aree e i beni che sono piccoli per essere gestito dal pubblico. La Villa romana no! Se la regione non è in grado di gestire la Villa del casale o Morgantina, la affidi ai comuni. Ci penseremo noi in collaborazione con la provincia di Enna." Un intervento che sottolinea il clima di collaborazione positiva che si è creato da un anno a questa parte con la provincia di Enna, il comune di Aidone le strutture provinciali dell'assessorato Beni culturali e con lo stesso assessore Leanza in relazione ai problemi della Villa. Insomma la collaborazione tra gli enti si dimostra una ricetta fondamentale per affrontare i prossimi importanti appuntamenti che daranno una svolta al territorio dell’ennese. Pare, almeno in questo ultimo periodo, che la provincia di centro destra, il comune di centro sinistra e gli enti regionali e provinciali abbiano cominciato un percorso di condivisione di un progetto strategico di sviluppo turistico sostenibile.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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