martedì 15 dicembre 2009

Calcio a cinque serie D: Tre le squadre piazzesi che ancora possono puntare ai play off

Si gioca anche l’ultima turno, prima del riposo natalizio, nel torneo di serie D di calcio a cinque. Tre le squadre piazzesi impegnati nel campionato: Deportivo Don Bosco del presidente Marco Incaltaterra, la Mosaici di Gino Avola e la Plutia di patron Giuseppe Arena. Dopo le prime cinque giornate le squadre piazzesi sono appaiate a sei punti. Forse gli addetti ai lavori si aspettavano di più dalla Plutia allenata da mister Pino Arena retrocessa dalla C2 e data per favorita alla vittoria finale del campionato “Ad oggi possiamo dire che il nostro campionato non è stato eccellente – commenta Pino Arena – ma sono sicuro che alla distanza riusciremo a dire la nostra. Alcuni episodi ci hanno penalizzato più del dovuto ma stiamo lavorando per superare questo momento di difficoltà.” Anche l’allenatore della Mosaici Gino Avola non sembra soddisfatto “Forse mi aspettavo qualcosa in più da miei ragazzi. Abbiamo lasciato per strade punti importanti contro squadre che erano alla nostra portata ma ancora la strada è lunga e tutte le squadre piazzesi possono puntare ai play off.” Soddisfatto Marco Incaltarerra patron della Deportivo Don Bosco “Siamo la matricola del torneo e come tale credo che ad oggi siamo stati la rivelazione del campionato di serie D. Ritengo che i nostri ragazzi stiano lavorando bene e hanno tutte le potenzialità per fare meglio. Il nostro allenatore Agostino Sella ha saputo coniugare alla preparazione fisica e tecnico-tattica un lavoro sul piano psicologico importante e determinante per affrontare il campionato di serie D. Sono comunque soddisfatto per quello che fin qui si è visto.” Sabato 19 dicembre al Palatenda di Piazza Armerina la Deportivo Don Bosco affronterà il Gagliano che domenica scorsa ha battuto la Mosaici. A seguire la squadra di mister Avola giocherà contro l’Eureka Pietrina mentre la Plutia di mister Arena scenderà in campo contro la Juve Caltanisetta in terra nissena.
Foto in alto: La Deportivo Don Bosco con S.E. il vescovo Michele Pennisi

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI