Piazza Armerina. Ieri mattina, grazie ad un numero di telefono che mi ha fornito Daniele La Delia, ho chiamato DIO, sul suo numero privato (+599200-----).
Non ero così sicuro come quando faccio le altre interviste. La voce mi tremava.
Pronto… pronto…Dio sono Agostino, Agostino Sella, da Piazza Armerina, in Sicilia, nel pianeta terra, mi conosci…
Conosco tutti voi uno per uno, perché dubiti. Dal primo all’ultimo uomo… siete miei figli!!!
Ah… scusa.. scusa..
Quale scusa… Finiscila. Non l’hai capito che sono tuo padre e che anzi dovremmo parlare di più. Dimmi invece perché hai chiamato?
Vorrei intervistarti…
Ti piacerebbe intervistarmi?!?!
Be… se ne hai il tempo....
Il mio tempo è l’eternità…(disse Dio sorridendo)… comunque cosa vuoi sapere. Domanda, dimmi, senza timore. Basta che non mi dici Arai, tu e Gugliemo state infestando il mondo, anche se fa ridere anche me. In fondo nel mondo c’è molto di peggio.
Allora dai domanda…
Dio, che cosa ti sorprende di noi uomini.
Voi, pensate con ansia al futuro dimendicando il presente, cosicchè non vivete ne il presente e neanche il futuro.
Vivete la vita come se non doveste morire mai e morite come se non aveste vissuto mai.
Vi stancate presto di essere bambini, avete paura di crescere e poi vorreste tornare bambini.
Perdete la salute per guadagnare i soldi e poi usate i soldi per guadagnere la salute.
Allora sentii prendere le mie mani da quelle di Dio. Restammo in silenzio per un po’. Io lo guardavo e lui mi sorrideva.
Poi gli ho chiesto
Dio, anzi PADRE, però è difficile. In questa società in cui viviamo… Qual è la lezione che gli uomini dobbiamo imparare…
Imparate che non potete costringere nessuno ad amarvi, quello che potete fare è lasciarvi amare.
Imparate che ciò che vale di più non è quello che avete nella vita, ma la vita stessa.
Imparate che non è bello paragonarsi agli altri.
Imparate che una persona ricca non è quella che ha di più, ma è quella che si accontenta dell’essenziale.
Imparate che bastano pochi secondi per aprire profonde ferite nelle persone che si amano e ci vogliono molti anni per sanarle.
Imparate a perdonare praticando il perdono.
Imparate che ci sono delle persone che le amano profondamente ma non sanno come esprimere o mostrare i loro sentimenti.
Imparate che due persone possono vedere la stessa cosa in due modi differenti.
Imparate che non è sempre sufficiente essere perdonati dagli altri, però sempre bisogna imparare a personare se stessi.
E poi, caro Agostino, imparate soprattutto, tu per primo, che io sono sempre qui,
SEMPRE….
A quel punto non sapevo più cosa domandare, aveva detto tutto.
Ciao - gli ho detto – ciao.
tratto dal video di AURO MONTI
Conosco tutti voi uno per uno, perché dubiti. Dal primo all’ultimo uomo… siete miei figli!!!
Ah… scusa.. scusa..
Quale scusa… Finiscila. Non l’hai capito che sono tuo padre e che anzi dovremmo parlare di più. Dimmi invece perché hai chiamato?
Vorrei intervistarti…
Ti piacerebbe intervistarmi?!?!
Be… se ne hai il tempo....
Il mio tempo è l’eternità…(disse Dio sorridendo)… comunque cosa vuoi sapere. Domanda, dimmi, senza timore. Basta che non mi dici Arai, tu e Gugliemo state infestando il mondo, anche se fa ridere anche me. In fondo nel mondo c’è molto di peggio.
Allora dai domanda…
Dio, che cosa ti sorprende di noi uomini.
Voi, pensate con ansia al futuro dimendicando il presente, cosicchè non vivete ne il presente e neanche il futuro.
Vivete la vita come se non doveste morire mai e morite come se non aveste vissuto mai.
Vi stancate presto di essere bambini, avete paura di crescere e poi vorreste tornare bambini.
Perdete la salute per guadagnare i soldi e poi usate i soldi per guadagnere la salute.
Allora sentii prendere le mie mani da quelle di Dio. Restammo in silenzio per un po’. Io lo guardavo e lui mi sorrideva.
Poi gli ho chiesto
Dio, anzi PADRE, però è difficile. In questa società in cui viviamo… Qual è la lezione che gli uomini dobbiamo imparare…
Imparate che non potete costringere nessuno ad amarvi, quello che potete fare è lasciarvi amare.
Imparate che ciò che vale di più non è quello che avete nella vita, ma la vita stessa.
Imparate che non è bello paragonarsi agli altri.
Imparate che una persona ricca non è quella che ha di più, ma è quella che si accontenta dell’essenziale.
Imparate che bastano pochi secondi per aprire profonde ferite nelle persone che si amano e ci vogliono molti anni per sanarle.
Imparate a perdonare praticando il perdono.
Imparate che ci sono delle persone che le amano profondamente ma non sanno come esprimere o mostrare i loro sentimenti.
Imparate che due persone possono vedere la stessa cosa in due modi differenti.
Imparate che non è sempre sufficiente essere perdonati dagli altri, però sempre bisogna imparare a personare se stessi.
E poi, caro Agostino, imparate soprattutto, tu per primo, che io sono sempre qui,
SEMPRE….
A quel punto non sapevo più cosa domandare, aveva detto tutto.
Ciao - gli ho detto – ciao.
tratto dal video di AURO MONTI