mercoledì 6 gennaio 2010

Il comunismo non è uguale al fascismo

di Daria De Luca Rinaldini

Cari amici del blog,
in questo dibattito mi sento obbligata a salvare la parola "comunista e comunismo" .
In un momento di rigurgiti reazionari e revisionisti, mi sembra doveroso fare un atto politico e culturale nel sovvertire l'assunto fascismo=comunismo.
Tutto il male e le stragi commesse in nome di queste ideologie, come d'altronde dal cristianesimo, non ne sollevano nessuna; ma non ha senso considerare le storture ideologiche, fuori dai loro valori ideali.
Così come non ha senso commemorare tutti i morti ugualmente.
Si considererà giusto fra un po' onorare insieme talebani e americani?
Prendiamo i testi dei propugnatori del fascismo e del nazismo: Hitler e Evola, e del comunismo: il manifesto di Marx; qui si rimarcano le differenze e i valori ideali.
Mentre il "manifesto del partito comunista" di Marx è una via al riscatto e l'emancipazione verso la libertà delle classi sfruttate, la dottrina del "Mein Kampf" è l'asservimento alla razza e al potere di uomini considerati superiori: la vera negazione della giustizia e della liberà.
Equiparereste il fascismo al cristianesimo?
I valori ideali sono diversi: c'è una grande differenza tra chi vede nell'altro uomo un fratello oppure uno sfruttatore o uno sfruttato e chi invece un "diverso", un inferiore, da annientare.
Poi una notazione: il fascismo non è solo un movimento politico, ma è anche una condizione psicologica arcaica; una regressione infantile che ci impedisce di crescere, ci spinge a cercare un papà "duce"; è la forza, che sotto i più diversi colori, ci tiene legati alla tribù, al sangue e a quella fame che si trasforma in ingordigia e crudeltà.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI