Piazza Armerina. “Finalmente ci sono tutte le condizione per bonificare e recuperare la miniera di Pasquasia”. A parlare è Giuseppe Mattia, assessore provinciale all’ambiente della giunta guidata da Pippo Monaco. Mattia, a margine di una riunione della commissione speciale per la miniera presieduta da Giuseppe Regalbuto, ha tracciato un percorso per una piena rivalorizzazione del sito. Erano tra gli altri presenti, Dottore Ferrigno per la provincia, il commissario dell’Arra (agenzia regionale recupero ambiente) Di Franco, il responsabile della SIAP (soggetto attuatore incaricato di progettazione) e il responsabili si Sviluppo Italia, che ha avuto l’incarico del piano di bonifica da parte dell’Arra. Dice Mattia “La provincia punta sul recupero e la bonifica di Pasquasia. Finalmente si comincia a parlare di questi siti dismessi qualche decennio addietro ma allo stesso tempo abbandonati e quindi ancora più pericolosi, considerato che i materiali inquinanti di cui sono costituti risultano in massima parte di amianto e di suoi derivati. Peraltro – continua Mattia - c’è stato e c’è il serio rischio di inquinamento della falde acquifere attorno la miniera. Devo fare una elogio formale al presidente della commissione speciale su Pasquasia Giuseppe Regalbuto ed i suoi membri che sono tecnici di altissima professionalità ed esperienza. Grazie al lavoro della commissione finalmente si comincia affrontare seriamente il problema. La commissione ha anche avuto il grande merito di tenere alto il livello di attenzione attraverso un continuo monitoraggio ed una grande opera di sensibilizzazione nei confronti della popolazione locale e degli organi competenti. Finalmente si comincia a parlare di verifica dello stato della miniera di un suo risanamento, di bonifica di messa in sicurezza e della possibilità di renderla accessibile. Questo potrebbe essere possibile grazie al piano di bonifica che l’Arra ha affidato a Sviluppo Italia. Per la politica – continua Giuseppe Mattia – è venuto il momento di fare delle scelte importanti da condividere con i membri della commissione scegliendo il soggetto proponente che deve presentare il progetto. La provincia punta a scegliere un soggetto proponente da condividere con tutti gli attori che possono avere dei ruoli importanti. Devo dire che questo è il momento adatto. Grazie al presidente Lombardo ci sono le condizioni per scegliere le modalità di finanziamento. Nonostante questo però – continua Giuseppe Mattia - è necessario essere sempre vigili sulle modalità di smaltimento dei rifiuti che la bonifica della potrebbe produrre. Per quanto mi riguarda voglio dare un forte impulso affinché la grande apprensione che hanno preoccupato la comunità ennese venga una volta per tutte sgomberata andando a fondo in tutte le questioni e approfondendo il tema della radioattività. Crediamo veramente che Pasquasia nei prossimo anni potrebbe diventare il motore economico ed occupazionale dell’itera provincia, attraverso un utilizzo del sito non solo industriale ma anche turistico storico e culturale.
Agostino Sella
Agostino Sella