sabato 27 marzo 2010

Luigi Russo scrive a "striscia la notizia" sulla SP4.

Io ci riprovo, ma questa volta chiedo la vostra collaborazione.
Se volete : copia – www.striscialanotizia.it – segnalazioni – i vostri dati – incolla – consenso - invia
Ovviamente sono esclusi dall’invito i politicanti, gli amministratori e … gli anonimi!
“Scrivo da Piazza Armerina – la città dei Mosaici della Villa Romana del Casale - per segnalare un annoso problema che si trascina da almeno cinque anni e da quasi due è stato risolto in maniera “temporaneamente definitiva”.
Per chi viene dall’autostrada A 19 Catania- Palermo , per raggiungere Piazza Armerina, il percorso più veloce è di uscire allo svincolo Dittaino o Mulinello in direzione della SP 4 che , prima, consente di arrivare a Valguarnera e, dopo , incrociando la SS 117bis, di proseguire per Piazza Armerina e poi Aidone ( famosa , quest’ ultima, per il sito archeologico di Morgantina e per la Venere che quest’anno verrà finalmente restituita dal Paul Getty Museum di Malibu in California).
Ebbene il tratto Valguarnera-Piazza Armerina, subito dopo la breve galleria di Grottacalda, è interrotto ( per uno scivolamento franoso di circa 200 metri) da quasi due anni , senza soluzione di continuità, mentre nei tre anni precedenti ha subito continue interruzioni di transito più o meno intervallate da attraversamenti precari o alternativi .
Da due anni , dunque, 200 metri di smottamento del manto stradale sono stati bypassati attraverso un percorso alternativo di circa 3 km costituito da un’ex mulattiera riadattata per la circostanza al transito pericoloso e “da quarto mondo” di tutti i mezzi che dalla A19 passando per Valguarnera si recano a Piazza Armerina , Aidone e viceversa.
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Tutto questo in un contesto di palleggiamenti di responsabilità, prima, credo , tra Provincia e Ditte incaricate della sistemazione e , successivamente tra Provincia e ANAS per il fatto che, come si dice e sembra, a questa ultima sarebbe stata ceduta dall’Ente territoriale la gestione della strada , attraverso una pratica burocratica che non si sa quando è iniziata e ancora meno quando e se si concluderà.
Questa mia segnalazione per invitarVi a portare sulla ribalta mediatica una vicenda che , sul piano politico-amministrativo, ha semplicemente dell’incredibile, dando la misura emblematica dell’incuria di una classe dirigente che, senza distinzione di schieramento, essendosi alternata nella mancata soluzione del problema , ha dimostrato tutta la sua atavica incapacità e, purtroppo, anche la misura di un corpo elettorale che , in fondo, ha quello che si merita : l’appartenenza ad una delle Province più povere d’Italia e amministratori degni della sua storica incapacità di rompere con scelte elettorali individualiste e clientelari.
Basti pensare che il 17 MARZO u.s. si è celebrato un Consiglio Provinciale di ENNA aperto, per l’occasione, alla partecipazione dei Consigli Comunali di PIAZZA ARMERINA, VALGUARNERA e AIDONE quali Comuni direttamente interessati al problema.
Doveva essere un momento di unione sinergica delle rappresentanze territoriali per dare forza ad un’esigenza non più dilazionabile in previsione sia della prossima riapertura del sito della Villa Romana di Piazza Armerina ( dopo la ristrutturazione della copertura che ha visto impegnato come Commissario Regionale il mitico Vittorio Sgarbi) sia, come si diceva, in previsione dell’imminente rientro della celebre Venere di Morgantina , a suo tempo trafugata, che , per l’intervento determinante dell’allora ministro Rutelli verrà, quest’anno, restituita dal Museo californiano Paul Getty al Museo di Aidone , suo legittimo sito di appartenenza.
Ebbene, come sia andata questa importante assise che aveva nel ripristino della viabilità della strada Provinciale 4 il suo unico ed esclusivo ordine del giorno , si può averne idea attraverso il titolo di un commento sulla cronaca locale del “ LA SICILIA “ del 18 Marzo u.s. :
"Assemblea Provinciale . Volano insulti in aula. Sfiorato lo scontro fisico nella seduta sulla viabilità “ In pratica, invece di fare azione comune per una decisiva risoluzione del problema, i rappresentanti del corpo elettorale hanno soprattutto trovato il tempo e l’ennesima occasione per beccarsi reciprocamente e per rimpallarsi, come al solito, le responsabilità di cotanta incapacità amministrativa.
Fallito miseramente anche questo tentativo di portare l’emergenza del problema all’attenzione degli organi competenti , tutto è tornato alla rassegnazione di sempre …….
Io non so se il fatto, anzi il “malfatto” , che ho segnalato possa trovare collocamento nella Vostra coraggiosa e insostituibile trasmissione che certo ha nelle esigenze di audience un incorruttibile semaforo.
A parte la denuncia dell’incapacità amministrativa , assolutamente coerente con la Vostra . impostazione programmatica, credo che i riferimenti – non forzati ma autentici e urgenti – alle problematiche turistiche legate ai due imminenti avvenimenti culturali - la riapertura della Villa Romana del Casale ( per la quale Sgarbi, che di questa ristrutturazione è stato il principale artefice, non si farà sicuramente mancare un pubblico che ne esalti la risonanza ) e il ritorno della Venere di Morgantina ( altra importante occasione di ribalta ) - costituiscano sostegni incisivi e forti per dare alla vicenda in oggetto quel sensazionale clamore mediatico che potrebbe essere risolutivo, come succede alla maggior parte delle inchieste/denunce di “Striscia la Notizia”.
Ringrazio d’anticipo anche a nome dei tanti cittadini di questo territorio che, quando percorrono la pericolosa mulattiera quale transito obbligato e alternativo all’interruzione franosa , avvertono, come me, la profonda mortificazione di vivere nella Provincia più povera e più irredimibile del nostro Paese. “
Luigi Russo

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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