venerdì 5 marzo 2010

Parte il progetto Green Work destinato alla manutenzione del verde pubblico

Parte il progetto “Green Work” affidato alla cooperativa sociale Happy Life in collaborazione con il centro di salute mentale dell’azienda sanitaria provinciale di Enna. Il progetto voluto dal giovane assessore al verde Giuseppe Di Prima prevede la manutenzione del verde della Scuola Materna P.no S. Ippolito, Scuola Materna Via Grottacalda, Scuola Materna ed Elementare Canali, Scuola Materna Via Torquato Tasso, Scuola Materna Via Alfieri, Scuola Materna P.za Sen. Marescalchi, Scuola Media Cascino, Scuola Elementare Sciascia, Scuola Elementare Fontanazza, Scuola Elementare Trinità, Scuola Media Roncalli, Scuola Elementare Chinnici, Asilo Nido Via Floresta, Scuola Elementare Teatini, la manutenzione di n. 12 spartitraffico, la manutenzione della rotonda Santa Croce, della P.za Berlinguer, P.za Sen. Marescalchi, P.no Sant’Ippolito, Via Parlagreco, Via Libero Grassi, l’area interna ai due palazzetti dello sport, e la Caserma dei carabinieri. “Sto lavorando a questo progetto dal dicembre del 2009 – spiega l’assessore Di Prima – quando con una missiva la cooperativa Happy Life Onlus proponeva all’amministrazione comunale il progetto denominato Green Work in collaborazione con il centro di salute mentale. Ho ritenuto interessante la proposta e lo scorso 14 gennaio ho convocato un tavolo tecnico tra l’assessorato, la cooperativa sociale e il centro di salute mentale. In quella sede abbiamo deciso un accordo di massima che prevedeva uno schema di convenzione con il Comune che oggi è stato presentato alla città. Ritengo – continua l’assessore al verde Di Prima – che il progetto risulta interessante per due ragioni sia in ordine alla convenienza per il comune e le esigenze di pubblico interesse, visto l’enorme patrimonio di verde di cui dispone la città, e soprattutto perché può creare nuove opportunità di lavoro per le persone svantaggiate. Il progetto durerà per quattro mesi, tenuto conto delle risorse finanziarie disponibili, ed è stata affidato giorno 3 marzo alla cooperativa sociale in collaborazione con il centro di salute mentale.” Il costo del progetto è pari a 16.500,00 euro di cui 11.500,00 sono state impegnate con determina dirigenziale del 31/12/ 2010 mentre le restanti 5.000,00 euro graveranno sul bilancio di previsione del 2010 in corso di approvazione. Nello schema di convenzione si legge che il servizio dovrà essere svolto in modo accurato senza arrecare danno a cose e persone e dovrà essere impiegato personale a marginalità sociale.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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