mercoledì 16 giugno 2010

DI CATANIA CARMELO...."SUL TURISMO PIAZZESE".

Salve a tutti i lettori del blog, vi scrivo in quanto oggi mi sento di essere come un noto personaggio di zelig e cioe’ “eternamente Incazzato” .Incazzato perche' da vero Piazzese tengo moltissimo a quella che e’ la mia città,e vederla sempre più sprofondare mi da alquanto fastidio,ma soprattutto odio quando chi di competenza dice che il turismo a Piazza Armerina si incrementerà anno dopo anno. Questa mattina ho capito che non e’ assolutissimamente così ,e vi spiego il perché ci lasciamo andar via i nostri cari turisti. Intorno alle 10 e 10 mentre ero in moto presso “L’HOTEL VILLA ROMANA” mi sento suonare ,e girandomi vedo 4 turisti a bordo della propria auto che mi chiedono se mi potessi fermare per dargli delle indicazioni .Una volta parcheggiato chiesi loro il luogo in cui dovevano andare ,mi risposero che volevano visitare la chiesa madre di Piazza Armerina quale la chiesa di Ciazza Vègghia. Allora gli dissi di seguirmi .Una volta arrivati davanti la chiesa la bella sorpresa “LA CHIESA ERA CHIUSA” loro dopo una mattinata che giravano per le vie di Piazza Armerina cercando di trovare un insegna per questa destinazione sono rimasti veramente scontenti ,nel frattempo passava una persona che non abita lontano dalla chiesa e mi spiegava che la chiesa e’ stata aperta per la festa del 3 maggio dopo di che e’ rimasta chiusa per tutti questi giorni e che probabilmente rimarrà chiusa, perchè il parroco malato non può aprirla di conseguenza fare messa . Adesso vorrei rivolgere questo mio appello sia a chi cerca di promuovere il turismo in questa città , sia al Vescovo (ovviamente spero che capisca la mia arrabbiatura) invitandolo ad rivalutare le chiese che di questa città ne fanno una vera e propria storia.

DI CATANIA CARMELO

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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