mercoledì 7 luglio 2010

Anche quest’anno Antonio Catalano convocato come arbitro per le finali che si terranno a Sant Vincent

Anche per quest’anno, la F.I.Bi.S. (federazione italiana biliardo sportivo) ha convocato il piazzese Antonio Catalano come arbitro per il Gran Finale di Biliardo 2010 che si terrà a Saint Vincent dall’1 all’11 Luglio 2010. Ancora una volta il giovane piazzese al centro dell’attenzione sportiva in un sport ricco di fascino.
La manifestazione, sponsorizzata dal casinò, ospiterà tra giocatori e facenti parte dell’ambiente circa 5000 persone durante i giorni di gara.
“Durante questi giorni si terranno le varie finali delle varie specialità del biliardo che decreteranno i campioni italiani delle varie categorie e specialità, tra cui il campione italiano professionisti e la squadra vincitrice dello scudetto” commenta il piazzese Antonio Catalano arbitro da sei anni. “Sono responsabile nazionale arbitri carambola ,ed arbitro europeo – dichiara Catalano - dopo le varie esperienze, nell’ultima stagione 2009/2010, ho effettuato corsi in Sicilia per aspiranti arbitri, dove hanno partecipato 150 giovani aspiranti arbitri fornendo alla federazione un numero di 90 arbitri provinciali e 15 Arbitri Nazionali, ed io ne sono il responsabile. Nel 2009 ho arbitrato i Campionati Europei.”
Anche se non lo dice, come ogni arbitro di qualsiasi altro sport, ha il sogno di arbitrare una finale scudetto “Per chiunque, credo, che sia un obiettivo e un’ambizione legittima quello di arbitrare la partita più importante dell’anno dove i due giocatori più forti si contenderanno il titolo di campioni d’Italia.” Alle finali – continua Antonio Catalano - che si terranno a Sant Vincent saranno presenti i più grossi giocatori del mondo di Biliardo, da Gustavo Zito ad Andrea Quarta, da Torregiani al mitico Carlo Cifalà , da Nestor Gomez ad Aniello tutti giocatori plurititolati in campo nazionale ed internazionale; il tutto sarà ripreso da Rai Sport .”

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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